Valentina Pitzalis con Giusy Laganà in
NESSUNO PUO' RUBARTI IL SORRISO
In data 11 giugno 2014 presso la Sala Commissioni Consiliari di Palazzo Marino, Soccorso Rosa con il Patrocinio del Comune di Milano ha indetto una Conversazione - dibattito sul tema della sensibilizzazione, prevenzione e lotta concreta alla violenza in genere.
Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia dopo il saluto di Benvenuto ha ceduto il posto all’assessore alle Politiche Sociali e Cultura della Salute Pierfrancesco Majorino e successivamente sono intervenute diverse personalità fra le quali il presidente dell’associazione “ Fare bene Onlus” Riccardo Perdomi.Nel ruolo di moderatrice c’era Federica Panicucci , ma non vi è dubbio che la presenza regina è stata quella di VALENTINA PITZALIS che ha presentato il suo libro testimonianza NESSUNO PUò RUBARTI IL SORRISO edito da Mondadori e che non esito a invitare tutti ad acquistare in quanto il ricavato serve unicamente per costituire i fondi necessari per cure e interventi chirurgici dell’autrice affinchè possa riavere un aspetto “presentabile”.
Io ho avuto la fortuna di ricevere un invito per poter presenziare all’evento e ho partecipato con una mia amica, ma confesso che vedere una giovane donna di 30 anni nella condizioni di Valentina mi ha causato un notevole turbamento.
Valentina, all'età di 27 anni anni, il 17 aprile 2011 è stata cosparsa di cherosene da suo marito , incendiata e trasformata in una torcia umana. E’ stata miracolosamente salvata dall’equipe medica di Sassari e di Cagliari nonché ha dovuto subire diversi interventi chirurgici a Milano. I genitori hanno prosciugato tutti i risparmi ma non è bastato e oramai l’azienda sanitaria nazionale non interviene più poiché considera gli interventi da farsi di chirurgia estetica . Ma dico io: desiderare di avere un naso e delle orecchie è da considerarsi un intervento di chirurgia estetica? Per me la chirurgia estetica è altro, ma non mi soffermo…..La situazione è questa : Valentina deve fare ancora molti interventi, molte sedute di fisioterapia per acquisire un pò di mobilità, le manca pure una mano e forse a breve le verrà applicata una protesi, ma poi per l'utilizzo ci vorrà ancora molto…… I genitori non hanno più riserve. AIUTIAMOLA . Tante gocce possono formare un lago.
TRAMAValentina, all'età di 27 anni anni, il 17 aprile 2011 è stata cosparsa di cherosene da suo marito , incendiata e trasformata in una torcia umana. E’ stata miracolosamente salvata dall’equipe medica di Sassari e di Cagliari nonché ha dovuto subire diversi interventi chirurgici a Milano. I genitori hanno prosciugato tutti i risparmi ma non è bastato e oramai l’azienda sanitaria nazionale non interviene più poiché considera gli interventi da farsi di chirurgia estetica . Ma dico io: desiderare di avere un naso e delle orecchie è da considerarsi un intervento di chirurgia estetica? Per me la chirurgia estetica è altro, ma non mi soffermo…..La situazione è questa : Valentina deve fare ancora molti interventi, molte sedute di fisioterapia per acquisire un pò di mobilità, le manca pure una mano e forse a breve le verrà applicata una protesi, ma poi per l'utilizzo ci vorrà ancora molto…… I genitori non hanno più riserve. AIUTIAMOLA . Tante gocce possono formare un lago.
E’ un fatto raccapricciante ampiamente divulgato dagli organi informativi. E’ la storia di un amore malato dall’epilogo tragico.
Manuel, il marito è morto bruciato e lei…….. donna coraggiosa vuole tornare a camminare per le strade, vuole sorridere, vuole raccontare la sua storia perché serva da esperienza ad altri.
Inutile raccontare dettagli, impossibile prendere posizioni……
“Non è possibile” viene da dire, ma è accaduto. E’ accaduto in Sardegna, a una ragazza di 27 anni che si era convinta che il suo amore riuscisse a sconfiggere i mostri dentro un ragazzo problematico i cui segni erano ben evidenti comprovati dall’abuso di farmaci, alcool e droghe.
Un ragazzo di cui lei oggi non desidera se ne parli troppo e non desidera che venga dipinto come un mostro poiché in fondo pure lui è stato una vittima. Vittima dei suoi mali.
Non si tratta quindi di analizzare stile letterario o altro: è la traduzione ben riuscita di un’esperienza drammatica. Vi assicuro che leggendo dopo aver sentito parlare la protagonista, dopo aver visto il suo volto, le sue braccia, non si può rimanere distaccati. Non aggiungo altro: il tema della violenza è molto complesso e va trattato con competenza e parole adeguate.Manuel, il marito è morto bruciato e lei…….. donna coraggiosa vuole tornare a camminare per le strade, vuole sorridere, vuole raccontare la sua storia perché serva da esperienza ad altri.
Inutile raccontare dettagli, impossibile prendere posizioni……
“Non è possibile” viene da dire, ma è accaduto. E’ accaduto in Sardegna, a una ragazza di 27 anni che si era convinta che il suo amore riuscisse a sconfiggere i mostri dentro un ragazzo problematico i cui segni erano ben evidenti comprovati dall’abuso di farmaci, alcool e droghe.
Un ragazzo di cui lei oggi non desidera se ne parli troppo e non desidera che venga dipinto come un mostro poiché in fondo pure lui è stato una vittima. Vittima dei suoi mali.
Aiutiamo Vale leggendo la sua storia ! La solidarietà fa bene a chi la riceve, ma gratifica anche chi la fa.
7 luglio 2014- Opinione breve che potrei pubblicare altrov
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