martedì 24 maggio 2022

LIBRI CHE MI HANNO ROVINATO LA VITA - DARIA BIGNARDI

 

LIBRI CHE MI HANNO ROVINATO LA VITA

E altri amori malinconici

Daria Bignardi

 


Chi legge sa benissimo che ci sono libri per ogni circostanza e soprattutto che ciascun libro necessità del “proprio” momento. Ciò premesso, la settimana scorsa  avendo deciso di trascorrere qualche giorno alle terme, ho sentito il  bisogno di ricorrere a un libro non troppo impegnativo ma nel contempo non banale.

In autogrill vedendo esposto LIBRI CHE MI HANNO ROVINATO LA LIBRI di Daria Bignardi , non ho esitato ad acquistarlo anche perché ben conosco la narrativa dell’autrice avendola letta nelle sue precedenti pubblicazioni.

Definirei questo  un libro simpaticamente leggero che non trascende mai nella banalità ma anche un memoir di formazione.

L’autrice racconta le letture della sua vita, le sue passioni letterarie e l’influenza che hanno esercitato su di lei e nel contempo  rende partecipe il lettore alle sue emozioni, alle sue malinconie e pure  alle storie sentimentali. Amicizie e amori complicati , mai storie semplici. Forse derivanti proprio dal genere di letture predilette.  

Non a caso fa riferimento al cupo romanzo di Djuna Barnes , La foresta nella notte e svela che da bambina sognava di divenire da adulta proprio come la protagonista del romanzo: “ Un’intellettuale sofisticata, colta, dissipata e nevrotica”. O almeno , così lei la recepiva.

Di Fedor Sologub a pag 29 richiama questa poesia:

Non amo incontrare qualcuno

sulla mia vita.

Solo col vento è gradevole

avviare un discorso.

Il tragitto da percorrere

senza gente è più gradito.

Ogni sguardo che incontro

è un coltello nel cuore. 

Numerose sono le citazioni , gli stralci ripresi dai libri letti che apparentemente senza motivo hanno catturato la sua attenzione tanto da ricordarne alcuni a memoria, come per esempio:

La poesia non muta nulla. Nulla è sicuro, ma scrivi”. 

Innegabile la sua attrazione per la “lettura del dolore” poiché la narrazione del dolore è difforme e non esiste solo lo stile asciutto di Nietzche, Barnes e Sologub, gli autori che lei ha amato e definisce “ i miei tre maledetti”.

 Ritengo che questa sintesi sia sufficiente a far comprendere il contenuto di questo romanzo che io ho letto in un soffio e ho molto apprezzato, forse anche perché in più occasioni mi sono identificata nelle riflessioni dell’autrice e forse anche un pochino nella sua personalità, sicuramente nella “sua ansia”.

 Stralcio a pag. 101

Agnes Varda in Varda par Agnes, meraviglioso racconto sul suo cinema presentato al Festival di Berlino 2019, poche settimane prima di morire a novanta gloriosi anni, diceva che il lavoro creativo è fatto di Ispirazione, Creazione e Condivisione. Che c’è un momento in cui si sente, l’ispirazione, uno in cui crea, il lavoro, e uno in cui si condivide con gli altri. Senza anche uno di questi tre momenti l’arte non esiste.

 Pag 132

“Attenzione a fingere di essere felici” l’Unità 1 agosto 1994

Chi sta sempre bene non sarà in comunione con il dolore del mondo, né troppo sensibile ed empatico, ma vuoi mettere come vive piacevolmente?

A noialtri che abbiamo qualche scompenso chimico o psicologico o sociale, o un po' di tutto questo, tocca invece impegnarci parecchio per stare bene, o almeno discretamente. A volte serve una vita intera.

 

Maggio 2022. Y. Pelizzari.

mercoledì 11 maggio 2022

ABANO TERME – Terme Euganee

 


ABANO TERME – Terme Euganee


Colli Euganei

ABANO Terme

Fontana di ARLECCHINO ad Abano

I benefici delle acque termali sono noti sin dai tempi antichi e in Italia abbiamo numerose sorgenti: in Toscana, in Lombardia, in Veneto , nel Lazio, etc.

Comunque  non tutte le  acque termali hanno  le medesime caratteristiche per cui  nel momento in cui si decide di trascorrere qualche giorno di relax alle Terme , è auspicabile scegliere in base alle proprie esigenze.

O meglio per un soggiorno relax- coccole-spa  può bastare la valutazione della struttura, sincerandosi che si tratta di  acque provenienti da pozzi termali,  mentre per le cure è necessario tenere conto delle caratteristiche delle acque e dei benefici che offrono.     

 

ABANO TERME – Terme Euganee

 

“E’ alle acque che si spiega tutta la “felicità” del carattere veneto” – Stendhal

 

“L’acqua termale delle Terme Euganee filtra negli incontaminati bacini delle Prealpi a circa 2000 m d’altitudine: studi approfonditi condotti dall’Università di Padova e dal Centro Studi Termali Pietro D’Abano, hanno appunto permesso di stabilire che effettivamente le acque termali presenti nel sottosuolo dei Colli Euganei nascono dalle piogge che cadono sulle Piccole Dolomiti e sulle Prealpi, precisamente sui Monti Lessini vicino Verona. Devono quindi defluire nel sottosuolo per circa 80 Km ad una profondità di 3000 metri prima di arrivare alle preziose sorgenti (le principali fonti termali sgorgano poi nella zona del Poggio di Montirone ad Abano Terme).

Il mio soggiorno alla ricerca di relax :




Piscina al coperto collegata ad una esterna

Piscina esterna  collegata a quella coperta

Altra piscina nel parco


L'hotel SAVOIA , ubicato a quattro passi dal centro di Abano, è una struttura meritevole.
Il rapporto qualità/prezzo è buono.
Il personale è molto disponibile e attento.
Il ristorante è più che soddisfacente :una bella sala ben arredata e ben allestita.
Il menu: scelta fra 4 primi, 4 secondi, 3 antipasti, 3 dessert.
SPA: ampia scelta di trattamenti


Maggio 2022- Y.P.