E' bastato posare piede sul suolo francese, percorrere pochi metri, intraprendere una breve passeggiata lungo il viale delle meraviglie e quel sentimento assopito dentro di me, improvvisamente si è risvegliato, quasi con ardore. Il mio amore per la Francia e per la lingua francese, lingua così simile alla nostra eppure così diversa caratterizzata da dolcezza, gentilezza, raffinatezza e romanticismo. E quale altra lingua si presta più del francese a pronunciare parole d'amore?
"Je t'aime, moi non plus".
Il viale delle meraviglie a cui mi riferisco si trova nel cuore della Costa Azzurra, a NIZZA, ed è la celeberrima Promenades des Anglais, così chiamata poiché un tempo, frequentata dalla Regina Vittoria e da facoltosi inglesi che qui amavano trascorrere l'inverno."Je t'aime, moi non plus".
NIZZA è raggiungibile in auto da Mentone tramite 3 strade parallele chiamate Cornisches lunghe una trentina di chilometri: quella inferiore attraversa pittoreschi centri della costa come MONTE CARLO, la media costruita a puro scopo turistico è un susseguirsi di straordinari punti panoramici e la terza fatta costruire da Napoleone in sostituzione dell'antica Aurelia, porta al noto castello di Roquebrune, una delle più antiche costruzioni feudali.
NIZZA è il capoluogo del dipartimento delle ALPI MARITTIME, è un importante centro balneare mondano, sempre molto frequentato da turisti anche per il clima mite in ogni periodo dell'anno nonché per i divertimenti Infatti il turismo è proprio una fra le maggiori risorse.Si estende su un tratto di mare stupendo: la baia degli angeli. E' suddivisa in 2 parti dal torrente Pavillon: la parte est città vecchia e ovest la nuova , ed è circondata da un territorio collinoso ricco di vegetazione: pini marittimi secolari, ma non mancano rigogliose palme.
Nizza un tempo era parte dell'Italia e venne ceduta alla Francia nel 1860 a seguito di un accordo fra CAMILLO BENSO DI CAVOUR e NAPOLEONE III.
Ma sarà stato proprio necessario per l'Italia privarsi di un territorio così ameno???
Nizza è anche la città natale di GIUSEPPE GARIBALDI, l'eroe dei 2 mondi, il quale mai perdonò Cavour per aver ceduto la sua città ai francesi . A Nizza quindi non poteva mancare una dedica a Garibaldi, infatti troviamo appunto PIAZZA GARIBALDI ( architettura piemontese) con una grande statua dell'eroe.
La piazza più importante di NIZZA è sicuramente l'ampia PLACE MASSENA nel centro, costruita nel '800 e che nel periodo dicembre/gennaio viene addobbata, trasformata in un villaggio natalizio con presenza di pista di ghiaccio, bancherelle varie tipo mercatini ed inoltre si trova una grande ruota panoramica con illuminazioni di grande scenografia.
Nizza è famosa anche per il mercato dei fiori in Cours Saleya dove si possono ammirare fiori di tutte le specie , per i numerosi Casinò, per il favoloso HOTEL NEGRESCO del 1912 che è un grandissimo palazzo d'epoca con una grande cupola che ne è diventata il simbolo della città.
Non trascurabili neppure i mercatini ed i negozi di antiquariato: io sono entrata in uno che apparentemente sembrava un "buco" ma varcata la soglia ho trovato un susseguirsi di stanze con esposizioni di antichi argenti, servizi LIMOGES, cristalli, pizzi, persino cancelletti in ferro battuto, etc. a prezzi che non mi sono sembrati esagerati.
Ma personalmente ritengo che il punto strategico turisticamente parlando, sia la collina del Castello - Torre Bellanda- che è la culla di Nizza: antico sito fortificato e occupato dai celti-liguri. Ivi si trovano vialetti, stradine , salite, immersi nel verde da cui si godono panorami indescrivibili.
Qui si trova anche una imponente cascata a vasche sistemata nell'ambiente (artificiale) verso la fine del '900, sul dirupo superato dal torrione.
Giunti al punto estremo di questa altura dove si trova bar, ristorante e chiosco souvenir, si gode la visuale completa del porto marittimo con tutte le imbarcazioni, e tutta la zona circostante al porto con stradine fiancheggiate da caffè e ristoranti, ( Quai des Emmanuel) molto piacevole da percorrere a piedi, nonché la distesa Baia degli angeli e la sua spiaggia.
Ed è proprio, sulla collina del castello, che il mio animo sempre alla "ricerca " per un attimo trova quiete ed appagamento. Il mio sguardo rivolto lontano, là dove l'azzurro intenso del cielo si confonde con l'azzurro del mare, il connubio è perfetto, rimane solo " un'infinito". Io felice di poter offrire ai miei occhi tanta luce e colore. Ed un po' di quiete, quella quiete che cerco, a volte anelo, ma quasi mai raggiungo . E per un'attimo vivo l'emozione nella quiete.Ma sarà stato proprio necessario per l'Italia privarsi di un territorio così ameno???
Nizza è anche la città natale di GIUSEPPE GARIBALDI, l'eroe dei 2 mondi, il quale mai perdonò Cavour per aver ceduto la sua città ai francesi . A Nizza quindi non poteva mancare una dedica a Garibaldi, infatti troviamo appunto PIAZZA GARIBALDI ( architettura piemontese) con una grande statua dell'eroe.
La piazza più importante di NIZZA è sicuramente l'ampia PLACE MASSENA nel centro, costruita nel '800 e che nel periodo dicembre/gennaio viene addobbata, trasformata in un villaggio natalizio con presenza di pista di ghiaccio, bancherelle varie tipo mercatini ed inoltre si trova una grande ruota panoramica con illuminazioni di grande scenografia.
Nizza è famosa anche per il mercato dei fiori in Cours Saleya dove si possono ammirare fiori di tutte le specie , per i numerosi Casinò, per il favoloso HOTEL NEGRESCO del 1912 che è un grandissimo palazzo d'epoca con una grande cupola che ne è diventata il simbolo della città.
Non trascurabili neppure i mercatini ed i negozi di antiquariato: io sono entrata in uno che apparentemente sembrava un "buco" ma varcata la soglia ho trovato un susseguirsi di stanze con esposizioni di antichi argenti, servizi LIMOGES, cristalli, pizzi, persino cancelletti in ferro battuto, etc. a prezzi che non mi sono sembrati esagerati.
Ma personalmente ritengo che il punto strategico turisticamente parlando, sia la collina del Castello - Torre Bellanda- che è la culla di Nizza: antico sito fortificato e occupato dai celti-liguri. Ivi si trovano vialetti, stradine , salite, immersi nel verde da cui si godono panorami indescrivibili.
Qui si trova anche una imponente cascata a vasche sistemata nell'ambiente (artificiale) verso la fine del '900, sul dirupo superato dal torrione.
Giunti al punto estremo di questa altura dove si trova bar, ristorante e chiosco souvenir, si gode la visuale completa del porto marittimo con tutte le imbarcazioni, e tutta la zona circostante al porto con stradine fiancheggiate da caffè e ristoranti, ( Quai des Emmanuel) molto piacevole da percorrere a piedi, nonché la distesa Baia degli angeli e la sua spiaggia.
Ma probabilmente molti prima di me hanno provato questa sensazione, infatti artisti come Matisse, Cèzanne, sembrano siano stati dei frequentatori abituali del luogo proprio per ammirare le luci ed i colori dei paesaggi, mentre Thomas Mann ed Hemingway qui si recavano perché pare traessero maggiori ispirazioni per le loro opere.
( Matisse morto nel 1954 è sepolto nel cimitero di un monastero del '500 proprio a Nizza - Cimiez)
A Nizza ci sono anche numerosi musei in grado di soddisfare gusti diversi, fra i quali cito: il Museo delle Belle Arti Jules Chèret, il museo Arte e storia, il Museo di Henry Matisse, il Museo internazionale d'Arte Naif . C'è poi l'edificio dell'Opera in stile belle Epoque , il palazzo di Giustizia in stile Neo classico e diverse chiese barocche ed infine l'Eglise/Basilique di Notre Dame (in Av. Mèdecin) che con le 2 torri alte 65 mt, rassomiglia molto a quella di PARIGI, ( non ho visitato l'interno) ed altro ancora. Ma non si può descrivere una città facendone un semplice riepilogo o elenco dei monumenti, quindi ognuno di noi dovrebbe tentare di descrivere al meglio ciò che ha visitato.( Matisse morto nel 1954 è sepolto nel cimitero di un monastero del '500 proprio a Nizza - Cimiez)
Una visita al moderno non si deve tralasciare, all'Acropolis -grandioso centro Congressi - con le grandi fontane zampillanti e poi un po' di shopping in Avenue Jean Mèdecin, dove oltre ai grandi magazzini La Fayette, troviamo tutti i negozi delle Grandi Firme e poi di tutto e di più ( è una via commerciale- si può paragonare all'incirca al Corso Buenos Aires a Milano).
Ed infine mi permetto riassumere NIZZA con 3 parole: LUCI-COLORI- PROFUMI.
NIKATA: cittadina mercantile fondata dai greci-focesi nel III sec. a.c. , oggi NIZZA francese ed anche un po' italiana, semplicemente bella, d'estate sicuramente troppo affollata, ma certamente elegante e "viva" .
E così anche questa breve vacanza è terminata, io sono qui che cerco di prolungare il piacere descrivendone immagini e sensazioni. Ma piano, piano inesorabilmente il tutto diventerà un bel ricordo ed allora la mia fantasia che non conosce riposo, navigherà cercando nuove mete che tramuterà in programmi, e poi viaggi ed infine ancora ricordi.
E finchè potrò correre non mi fermerò.
gennaio 2008. y.p.
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