domenica 11 febbraio 2018

GERBEAUD BUDAPEST - Sosta sublime




Le colline di Buda e la zona di Obuda occupano un terzo della città sulla riva sinistra del Danubio, mentre il resto ovvero Pest occupa la parte destra del fiume.
Il Castello di Buda e il centro di Pest costituiscono la maggior attrattiva turistica della città.
Passeggiare per le vie di Budapest che qualcuno ha definito “ la Piccola Parigi dell’Europa centrale”, fra edifici storici e palazzi dai diversi stili architettonici che riflettono una cultura millenaria, è un’esperienza molto interessante. E’ possibile ammirare palazzi ed edifici barocchi, neoclassici, palazzi di stile eclettico poiché dopo l’unificazione di Buda e Pest nel 1873 l’Eclettismo ebbe una notevole influenza sullo sviluppo architettonico della città.
A Budapest, ci sono resti dell’occupazione romana, della dominazione turca, quindi musei, gallerie, chiese, la sinagoga più grande d’Europa il cui ticket d’ingresso costa il corrispettivo di ben 12 euro , centri termali e piscine , gli imponenti ponti che sormontano il Danubio. E vi è pure un’isola ovvero l’Isola Margherita un tempo luogo di ritiro religioso ed oggi un paradiso naturale . E a completamento a Budapest non mancano neppure Caffè (Bar- caffetterie) e Pasticcerie.
Camminare, osservare, stupirsi e poi prendersi qualche pausa per rinvigorirsi, nelle giornate fredde per riscaldarsi e ripartire, proprio in Pasticceria, Caffetteria.
I miei amici ungheresi mi hanno detto che di pomeriggio è quasi un obbligo la merenda , ma soprattutto è un piacere irrinunciabile per chi visiti Budapest una sosta in un luogo davvero speciale come la PASTICCERIA GERBEAUD in Piazza Vorosmarty .

L’insegna sulla facciata dell’edificio a caratteri cubitali : GERBEAUD , come a indicare che non necessita nessuna altra informazioni perché probabilmente a BUDAPEST e altrove questo nome è sufficientemente esplicativo per indicare una fra le più antiche e rinomate pasticcerie della città.
Affacciata sulla piazza dispone di un ampio dehors con numerosi tavoli mentre all’interno vi sono diverse sale da thè che evocano lo stile viennese. Le pareti ricoperte da carta da parati e quadri contribuiscono a creare un ambiente elegante e raffinato come pure le sedie dalla seduta imbottita in stoffa visibilmente di pregio e schienali in legno con intarsiato il nome Gerbeaud.
La mia amica mi ha spiegato che qui è poco diffuso l’utilizzo del vocabolo bar e questo genere di locali vengono chiamati Caffè, Caffetterie.
GERBEAUD caffetteria, pasticceria, risale al 1858 e fu, realizzato per volere di un pasticcere svizzero che successivamente vendette ad un altro pasticcere sempre svizzero di nome Emile Gerbeaud , da cui prese il nome .
Gerbaud un tempo era il luogo di ritrovo di artisti ed intellettuali fra i quali Ernest Hemingway e la gente bene del luogo. Tale tradizione lo ha fatto annoverare fra i locali più noti della città e fra le pasticcerie più famose nel mondo , che comunque si contraddistingue oltre che per la classe per la qualità della pasticceria.
Il grande banco-vetrina con l’esposizione di torte , pasticcini, dolciumi vari è davvero qualcosa di sbalorditivo. Impossibile quasi da descrivere e soprattutto impossibile resistere all’assaggio. Torte super elaborate a più strati con panna, creme colorate, marmellate ricoperte o di cioccolato, oppure frutta, strudel, mandorlate, tirami-su, dolci di marzapane, e molto , molto altro danno origine a delle vere e proprie creazioni artistiche.
Pure la scelta di una tazza di thè per la varietà a disposizione, può richiedere diversi minuti.
Non è così facile optare per un thè nero anziché uno verde, oppure ai frutti di bosco, il multivitaminico, etc. etc. Io ho assaggiato il thè multivitaminico e l’ho trovato davvero buono e soprattutto molto profumato.
Il servizio è impeccabile, professionale, sollecito e cordiale.
prezzi: sono leggermente superiori rispetto a quelli praticati nella maggior parte delle pasticcerie della città, ma indubbiamente in questo locale vale la pena andarci. Nessuna descrizione gli può rendere giustizia. 
Qui, come altrove in città , è gradita la mancia poiché lo stipendio dei camerieri è assai basso e si fa affidamento sulla generosità del cliente.
Del tutto superfluo il mio consiglio: Gerbaud luogo di alta attrazione è una meta obbligata come lo storico Caffè Florian in Piazza San Marco per chi visita Venezia.
Non è richiesto essere necessariamente goloso.
Si può bere semplicemente un caffè. Anche in Ungheria vi è il caffè espresso e il caffè lungo che per nulla si differenzia dal caffè italiano..
Felice di esserci stata e felice di aver assaggiato la particolare torta con mostarda di mele.
( Non sono particolarmente attratta di panna e creme troppo elaborate)
E per concludere suggerisco che dopo aver sperimentato Gerbaud sarebbe opportuno entrare in altre caffetterie in modo da poter verificare eventuali differenze.
State comunque tranquilli poiché nessuna vi deluderà. I dolci in Ungheria sono davvero sublimi e sono certa che gratificano il palato più esigente.
In una di queste pasticcerie ho incontrato una coppia di signori romani che erano a Budapest per la quarta volta e vantandosi competenti in materia dolciaria mi hanno spiegato che dopo Vienna i migliori dolci si trovano a Budapest.

Ritengo possa corrispondere al vero poiché anche del Cafè SACHER di Vienna conservo un dolce ricordo.
Indirizzo:
GERBEAUD
Budapest Vörösmarty tér 7-8, Ungheria
06 1 429-9000
Raggiungibile a piedi da Vatci Utca ( la via dello shopping) oppure con metro
fermata Vorosmarty Ter - Metro linea gialla
aprile 2012 - Y.P.

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