ANDATA e poi RITORNATA
Nel tardo pomeriggio di martedì 14 ottobre, lasciamo La Valletta e partendo sempre dalla Piazza dominata dalla monumentale Fontana di TRITONE, ( dove c’è lo snodo principale bus), decidiamo di recarci a MARSAXLOKK poiché dalle informazioni in nostro possesso rientra fra le mete imperdibili di Malta.
Non avevamo fatto ricerche dettagliate su quello che avremmo dovuto visitare e le indicazioni riportavano semplicemente “ Marsaxlokk, villaggio di pescatori – ideale anche per pranzetto a base di pesce” .
Quando siamo arrivati a destino la sorpresa è stata davvero grande.
Scesi dal bus, abbiamo percorso un breve tratto di strada leggermente in discesa e siamo sbucati direttamente al porto: una panoramica del tutto inattesa, uno scenario da cartolina, un caleidoscopio di colori esaltato dalle luci del crepuscolo.
Ormeggiate, una moltitudine di barche e barchette colorate a tinte vivaci ( giallo, verde, arancione, blu e altro ancora) , tutte recanti la decorazione dell’occhio di Osiride, qua e là qualche pescatore intento a districare le reti e su di una panchina quattro donne beatamente impegnate a conversare.
(Le imbarcazioni colorate sono i tradizionali luzzu utilizzati per la pesca dai pescatori maltesi e probabilmente le decorazioni dell’occhio di Osiride richiamano un’antica tradizione o una credenza egiziana).
Il villaggio di Marsaxlokk mi è sembrato un gruzzolo di case dislocate principalmente intorno al porto, basse dai tetti piatti e alcune dalle facciate scrostate, rovinate forse a causa degli agenti naturali come umidità e salsedine . Qualche palma svettante lungo la strada e nella piazza una Chiesa simile a molte altre chiese maltesi con due torri campanarie : la Chiesa di Nostra Signora di Pompei ( patrona del paese).Scesi dal bus, abbiamo percorso un breve tratto di strada leggermente in discesa e siamo sbucati direttamente al porto: una panoramica del tutto inattesa, uno scenario da cartolina, un caleidoscopio di colori esaltato dalle luci del crepuscolo.
Ormeggiate, una moltitudine di barche e barchette colorate a tinte vivaci ( giallo, verde, arancione, blu e altro ancora) , tutte recanti la decorazione dell’occhio di Osiride, qua e là qualche pescatore intento a districare le reti e su di una panchina quattro donne beatamente impegnate a conversare.
(Le imbarcazioni colorate sono i tradizionali luzzu utilizzati per la pesca dai pescatori maltesi e probabilmente le decorazioni dell’occhio di Osiride richiamano un’antica tradizione o una credenza egiziana).
Le guide turistiche scrivono che qui alla domenica vi è il più bel mercato del pesce dell’isola e non stento a crederlo perché non vi è dubbio che Marsaxlokk è un villaggio di pescatori.
Noi dopo aver manifestato e condiviso lo stupore per la suggestiva spettacolarità offerta dal luogo e una breve passeggiata lungo il porticciolo contornato da allettanti ristoranti, senza dover aprire una lunga discussione o indire una riunione, all’unanimità abbiamo deciso che li e in nessun altro luogo, avremmo trascorso la nostra serata. I numerosi ristoranti affacciati sul porto, tutti dotati di spazio esterno con ombrelloni e tavolini, esibivano prevalentemente menu a base di pesce fresco e quindi, la scelta è stata quasi casuale e comunque è poi risultata azzeccata anche perché sembra che siano tutti eccellenti.
RISTORANTE CARRUBIA 107 xatt Is-Sajjeda M’xlokk, i cibi squisiti: zuppa di pesce delicata, il mio filetto di salmone si scioglieva in bocca , la cernia di Luigi e Aranka ottima, il filetto di manzo di Cristina morbido e gustoso. Abbiamo accompagnato i cibi con un vino bianco maltese non particolarmente eccezionale, ma del resto pare che sia noto che i vini locali non abbiano ancora raggiunto un’alta qualità .
Infine il conto : totale 70 euro da considerarsi decisamente economico
Una nota di disturbo: presenza eccessiva di umidità.
Io e Luigi abbiamo scattato una lunga serie di foto, ma sono certa che l’atmosfera ammaliante è rimasta fra le barche illuminate dalla luna nel porticciolo di Marsaxlokk.
Mi sarebbe piaciuto trascorrere una notte in questo villaggio, coricarmi con negli occhi la veduta del porto , ascoltare lo sciabordio delle acque e lasciare volare i pensieri come gabbiani in piena libertà. Sogni di quiete. Desideri celati.
Dopo cena fra battute e risate ci siamo diretti nuovamente alla fermata del bus che per un attimo non ricordavamo più dove fosse, siamo quindi ritornati a La Valletta e abbiamo ritrovato la Fontana di Tritone zampillante e abbondantemente illuminata e poi..... in hotel a Sliema.Infine il conto : totale 70 euro da considerarsi decisamente economico
Una nota di disturbo: presenza eccessiva di umidità.
Io e Luigi abbiamo scattato una lunga serie di foto, ma sono certa che l’atmosfera ammaliante è rimasta fra le barche illuminate dalla luna nel porticciolo di Marsaxlokk.
Mi sarebbe piaciuto trascorrere una notte in questo villaggio, coricarmi con negli occhi la veduta del porto , ascoltare lo sciabordio delle acque e lasciare volare i pensieri come gabbiani in piena libertà. Sogni di quiete. Desideri celati.
INFORMAZIONI generiche desunte da Wikipedia
“Marsa Scirocco" o anche "Marsaslocca "è un villaggio di pescatori posizionato a sud est di Malta ed è il luogo dove confluisce la maggior quantità di pescato venduto sull’isola in particolare, tonno, pesce spada e lampuga. Marsaxlokk è gemellato con un comune in provincia di Piacenza: Cadeo.Superficie KM quadrati 4,7 – Abitanti 4000 ca”.
OTTOBRE 2013- DICEMBRE 2016
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