VITA SENTIMENTALE DI UN CAMIONISTA- Alicia Gimenez Bartlett

IL LIBRO

Titolo originale: Vida sentimental de un camionero – romanzo d’esordio di Alicia Gimenez Bartlett pubblicato la prima volta nel 1993 – riproposto recentemente
Copia in mio possesso : Sellerio editore Palermo- seconda edizione settembre 2010
Pagine 306- 23 capitoli
Immagine di copertina: Olio su tela del pittore americano contemporaneo Wayne Thiebaud 
Raffigura una donna in vestaglia davanti ad una pettineuse : ottima scelta affine al contenuto del romanzo.

L'autrice Alicia Gimenez Bartlett

( nata ad Almansa/ provincia Albacete nel 1951) , scrive:

“Questo è un romanzo che parla di solitudine e di sentimenti, di passato e di futuro.

All’interno della mi produzione è fra quelli a cui guardo con maggior affetto”.

L’autrice oggi è un affermata creatrice di polizieschi.

Nel 2006 ha vinto il Premio Piemonte Grinzane Noir e il Premio La Baccante nato nell’ambito del Women’s Fiction Festival di Matera

Nel 2008 ha vinto il Raymond Chandler Award del Courmayeur Noir in Festival( evento che ha raggiunto quest’anno la ventesima edizione )

Dal Sole 24Ore del 22 -11- 2008:

“ …venti scrittori scelti tra gli "assi" del noir in tutto il mondo, due eventi nel nome di Gabriele Salvatores e della scrittrice catalana Alicia Giménez-Bartlett, premio Raymond Chandler 2008 alla carriera…”

TRAMA

Apparentemente il protagonista è Rafael , prestante, bello, sposato con Mercedes , padre di due bimbe, di professione autista/ camionista , ama la guida, il proprio camion, “ la vera vita è sulla strada”, ma a fine lettura forse protagoniste del romanzo sono le donne.
Ama le cose belle e raffinate anche se non raramente frequenta bordelli e luoghi di basso rango. Rafael guadagna bene e ciò consente alla sua famiglia una certa agiatezza. La sua vita in continuo movimento lo induce a disprezzare chi svolge un’attività stanziale, lui torna a casa una volta al mese e non sa resistere dentro le mura domestiche più di un week-end.
Pratica sesso in abbondanza, ma non le bastano le professioniste della materia, ha necessità di avere fidanzate poiché le fidanzate sanno attendere i loro fidanzati con coccole, piccole sorprese, affettuosità varie . Il sesso con donne innamorate indubbiamente è più appagante e lo fa sentire maggiormente gratificato. Con le fidanzate frequenta locali di classe e indossa sempre camicie pulite e ben stirate. Purtroppo però le fidanzate non si accontentano e dopo breve tempo pretendono di avere dei diritti, magari delle esclusive, come per esempio Adela che “Ambiva a cose banali, cene tranquille e serate davanti alla televisione, proprio il pantano dove lui non intendeva più mettere i piedi.”
Rafael non vuole complicazioni. Egocentrico, tutto sembra girare intorno a lui.
Mercedes , dapprima moglie innamorata e poi donna tradita , ha un ruolo rilevante nella storia perché sarà proprio lei che senza grandi parole , senza grandi colpi di scena, con fermezza, metterà Rafael con le spalle al muro e di fronte al vuoto.
Rafael, non buon marito, non buon padre, neppure buon conversatore, solo uno specialista del sesso, maschilista ed egoista.
La storia comprende anche Pili, amica e vicina di casa di Mercedes che inizialmente sembra quasi una figura sciocca, stupida mentre i fatti dimostreranno poi il contrario.
Notevole, ragguardevole, la parte impersonata da Tona, una quarantenne che racconta di essere stata sposata e poi fuggita abbandonando marito e figlio, per vivere un’avventura che si è esaurita in breve con un ragazzo più giovane di lei di 14 anni. Tona, spregiudicata, forse anche prostituta, sembra essere lo specchio di Rafael tanto che lui ad un certo punto si sentirà “usato” e confiderà al suo amico Luis : “ho l’impressione che è lei che si sta scopando me”. E sarà proprio lei, Tona, a dar inizio alla trasformazione di Rafael e a condurlo sulla strada del declino. Alla fine forse è lei ad uscirne meglio.
Il finale : SOLITUDINE -VUOTO.
Non mi sembra che il romanzo nel complesso voglia trasmettere chissà quale messaggio, forse è solo il raccontare una realtà.
Ha ragione l’autrice : è un romanzo che parla di sentimenti e solitudine .

Personalmente ritengo che nella società dei giorni nostri la solitudine è presente e palpabile in tutte le sue forme , perciò anziché ignorarla è meglio conoscerla, affrontarla e tentare di sconfiggerla o farsela amica… se possibile!
Infatti in  altro luogo ho letto che “ è troppo faticoso passare la vita a combattere contro la solitudine. Forse è più sensato scenderne a patti”.

IMPRESSIONI PERSONALI

Sicuramente un libro particolare che si legge in un batter d’occhio poiché sin dalle prime pagine la storia lascia trasparire un certo interesse. La narrazione è molto sciolta e non richiede impegno: non vengono trascurati dettagli nell’ambito di rapporti intimi fra uomini soli e donne che colmano i vuoti previo compenso. Chi è particolarmente pudico non deve accostarsi alla lettura di questo romanzo perché potrebbe considerarlo scabroso anche se scabroso a me non sembra.
E’ un romanzo che ha il suo spessore letterario perché evidenzia , analizza la solitudine a volte devastante, e contemporaneamente è anche un romanzo da cui emerge la figura della donna quasi “ vincitrice” anche se è uno status che comunque raggiunge dopo un percorso molto difficile, a volte passando attraverso l’umiliazione. 
Complessivamente però è davvero la sintesi di uomini e donne in solitudine e arrivati alla conclusione della storia anche il lettore rimane con il proprio senso di solitudine, a tratti magari scoprendo di essere stato/a dimora inconsapevole di una propria, latente solitudine.

Uomini e donne ADULTI leggetelo, non vi farà male e per certe descrizioni audaci, sorridete soltanto…..All’ autrice non manca certamente una fertile fantasia erotica.

Alcuni titoli della stessa autrice:

Una stanza tutta per gli altri (Premio Ostia Mare)
Segreta Penelope ( 2006)
Giorni d’amore e inganno (2008)

NOVEMBRE 2010- Y.P.