Immaginate di prendere fra le mani un giornale e trovare una sintesi di un periodo drammatico, i cosi detti “ anni di piombo”. Avvenimenti terribili, omicidi, sparizioni, politica, finanza, sesso, droga, sangue, Cosa nostra, Camorra, Servizi Segreti e la Chiesa e in ogni dove, sempre alla ribalta La Banda della Magliana e, ancor più, quella dei Testaccini . E poi , mistero dei misteri: l’ultimo boss della Banda della Magliana, Enrico De Pedis detto “Renatino”, macchiatosi di numerosi delitti che ora riposa in pace (se ci riesce) in un sarcofago di marmo bianco con appoggiato sopra la sua foto dentro una cornice d’argento e una bambolina vestita di bianco, nella Basilica di S. Apollinare in Roma, accanto a Monsignori e Cardinali ( Motivazione: pare in qualità di benefattore).
A pag 47 del libro vi è copia del documento prot. 283/90 su CARTA VICARIATO di ROMA che così recita : “Si dichiara che, da parte del Vicariato, nulla osta. per quanto di sua competenza, alla tumulazione della salma di ENRICO DE PEDIS deceduto il 2.2.1990, in una delle camere mortuarie site nei sotterranei della Basilica di S. Apollinare in Roma -Firmato Cardinal POLETTI.
Che dire ?
A pag 49 è inserito un alto documento:“ …la Basilica di S.Apollinare in base al concordato tra lo stato italiano e la Santa Sede dell’11 febbraio 1929 è proprietà esclusiva della Sede Apostolica che ha la facoltà di dare l’immobile l’assetto che crede senza bisogno di autorizzazioni o consensi da parte di autorità governative, provinciali o comunali italiane- Mons. Piero Vergani rettore”.
Ognuno tragga le proprie conclusioni ma a quanto pare, leggendo il libro , alla chiesa cattolica non dispiaceva ospitare un boss a casa propria.
Stamattina ho aperto gli occhi e il primo pensiero è andato ai segreti criminali: sono sincera , alcune pagine mi hanno veramente sconvolta, altre mi hanno letteralmente indignata, disgustata. Avevo letto da poco che le cose peggiori le fanno gli uomini. Certamente è vero, soprattutto quando in gioco ci sono soldi, sesso e potere. In tali circostanze principi e sensi di colpa svaniscono, si dileguano. E anche gli uomini che scelgono la vita ecclesiastica, rimanendo comunque uomini, non sono immuni all’attrazione del potere, del sesso.
La prima edizione pubblicata da NEWTON Compton editori a settembre 2010 collana CONTROCORRENTE così si presenta
SEGRETO CRIMINALE - La vera storia della BANDA della MAGLIANA
Raffaella NOTARILE e Sabrina MINARDI
Il libro è venduto corredato da una fascetta in sovraccoperta su cui è scritto:
TOP SECRET “ Da un archivio segreto la verità sulla banda criminale più potente d’Italia”
L’autrice è la giornalista Raffaella NOTARILE' che fra le varie attività negli ultimi 8 anni ha lavorato per Chi l’ha visto?, dapprima come redattrice, poi come inviata occupandosi di più di 400 casi fra persone scomparse e omicidi irrisolti. Attualmente lavora per RAI 2.SEGRETO CRIMINALE - La vera storia della BANDA della MAGLIANA
Raffaella NOTARILE e Sabrina MINARDI
Il libro è venduto corredato da una fascetta in sovraccoperta su cui è scritto:
TOP SECRET “ Da un archivio segreto la verità sulla banda criminale più potente d’Italia”
E’ lei che è andata a scovare Sabrina MINARDI , ex moglie del calciatore Bruno Giordano e divenuta per 10 anni amante, amica del boss della Magliana Enrico De Pedis , ma soprattutto è stata la regina assoluta dei festini della capitale, desiderata da tutti per la sua bellezza particolare, di cui oggi sembra non sia rimasto assolutamente nulla.
Sabrina Minardi che ha condotto una vita dissennata, a seguito richieste insistenti della Notarile aveva concesso una intervista su rai 3 nel 2005 relativamente al rapimento/scomparsa di Emanuela ORLANDI , la ragazzina di 15 anni che risiedeva in Vaticano ( sequestro del 22 giugno 1983). L’intervista non rimase fine a sé stessa, ci fu una telefonata in redazione, il caso fu riaperto ed oggi finalmente c’è il nome del primo indagato per la scomparsa di Emanuela. Si chiama Sergio Virtù e Sabrina Minardi lo ha indicato come l’autista di Renatino.
Secondo le sue dichiarazioni infatti della sparizione di Manuela Orlandi i responsabili sarebbero proprio Enrico de Pedis e Sergio Virtù.
TRAMA
Il libro non ha una trama vera e propria, è una sequenza di fatti ben noti arricchiti di dettagli e informazioni che permettono al lettore a comprendere un pochino la realtà sconcertante di quel periodo e le relazioni tra Stato, Chiesa e criminalità. Ne esce un’Italia a dir poco “sporca”, in cui emerge che anche le alte sfere della Chiesa, i clericali senza troppi scrupoli sanno integrarsi egregiamente con malavita e malavitosi.Una parte del libro è dedita espressamente ai racconti di Sabrina Minardi raccolti dalla giornalista: racconti che offrono una visione della gang che in breve tempo divenne una vera e propria potenza , un’agenzia del crimine il cui unico scopo era fare soldi, godersela, comprare chiunque, farla franca. Inoltre offre la cronaca dei festini romani che si consumavano nei salotti e nelle camere da letto i cui attori erano faccendieri, banchieri, cardinali, mafiosi, ma anche qualche politico, uomini di potere dell’epoca . Notti romane con cocaina a treni e soldi, tanti soldi trasportati in borsoni Louis Vuitton. Borsoni che dalle mani di De Pedis, tramite la Minardi passavano alle mani di Monsignor Paul Kasimir Marcinkus, a volte unitamente a qualche bella signorina. Così racconta lei, oltre a fare nomi e cognomi dei partecipanti e frequentatori occasionali ai festini vari : Flavio Carboni, Roberto Calvi, Paolo Berluisconi, etc. etc. fornendo anche episodi scabrosi.
Nell’elenco dei nominati nel libro ministri quali Renato Altissimo, Martinazzoli, Andreotti
La Minardi è stata fino a poco tempo fa agli arresti domiciliari presso una comunità di recupero. Sembra che a causa dell’uso spropositato di coca a volte fa confusione con le date e i periodi ma da alcuni suoi racconti dettagliati sono stati fatti riscontri che si sono trasformati in indagini penali.
Nel giugno 2008 è stata interrogata dai magistrati della Procura di Roma , è stata definita la “supertestimone” nell’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi.
Alcuni argomenti trattati :Nel giugno 2008 è stata interrogata dai magistrati della Procura di Roma , è stata definita la “supertestimone” nell’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi.
Banco Ambrosiano – Misteri dello IOR
Attentato a Roberto Rosone vicepresidente dell’Ambrosiano
Omicidio-suicidio Roberto Calvi e relazione con Sabrina Minardi
Sequestro EMANUELA ORLANDI
Sequestro MIRELLA GREGORI
Sparizione DOMENICO NICOTRA
Tomba di ENRICO DE PEDIS in S. Apollinare
Lettura consigliata a chi desidera essere informato su storia anzi i misteri d’Italia.
(Non lo ritengo adatto ai ragazzi in età adolescenziale )
- Mi riserbo il diritto di pubblicare la presente opinione altrove. - FEBBRAO 2011- Y.P.
(Non lo ritengo adatto ai ragazzi in età adolescenziale )
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