"Tutti hanno un giardino interiore in cui rifugiarsi"- Isabel Allende
Ebbene fra i 5 libri vi era questo “ L’AMANTE GIAPPONESE” acquistato senza particolare interesse, anzi acquisto considerato da leggersi senza impegno particolare: diciamo “ acquistato per momenti di lettura rilassante”.
Non mi sono sbagliata, il romanzo ha corrisposto totalmente alle mie aspettative, ma comunque è risultato davvero gradevole.
Lo stile letterario della Allende, credo molto noto poiché rientra fra le autrici maggiormente lette, lo definirei impeccabile.
La storia: intrigante quel tanto che basta da rendere la narrazione trainante.
L'AUTRICELo stile letterario della Allende, credo molto noto poiché rientra fra le autrici maggiormente lette, lo definirei impeccabile.
La storia: intrigante quel tanto che basta da rendere la narrazione trainante.
ISABEL ALLENDE è nata a Lima nel 1942, ma visse in Cile fino al 1973 esercitando la professione di giornalista..
Dopo il golpe di Pinochet si è stabilita in Venezuela e, successivamente, negli Stati Uniti dove ha ottenuto la cittadinanza.
E’ considerata una delle voci più importanti della narrativa contemporanea in lingua spagnola.
(alcune informazioni desunte dalla copertina del Libro medesimo “ L’amante Giapponese”.
Cito altre Opere dell’autrice per averle lette:Dopo il golpe di Pinochet si è stabilita in Venezuela e, successivamente, negli Stati Uniti dove ha ottenuto la cittadinanza.
E’ considerata una delle voci più importanti della narrativa contemporanea in lingua spagnola.
(alcune informazioni desunte dalla copertina del Libro medesimo “ L’amante Giapponese”.
Il suo primo romanzo “ LA CASA DEGLI SPIRITI” è stato pubblicato nel 1982 e si è rivelato immediatamente un successo.
D’amore e ombra
Eva Luna racconta
GOCCE DI TRAMAdi “L’amante giapponese” la cui pubblicazione risale al 2015.
In quarta di copertina così sta scritto:
“Ci sono passioni che divampano come incendi fino a quando il destino non le soffoca con una zampata, ma anche in questi casi rimangono braci calde pronte ad ardere nuovamente non appena ritrovano l’ossigeno”.
Ritengo quanto sopra, assolutamente significativo per comprendere l’essenza del romanzo.
In effetti è una storia d’amore, lunga, lunghissima, durata tutta la vita, fra una giovane polacca arrivata dai parenti in America ai tempi della seconda guerra mondiale e un giardiniere giapponese. Un amore che non è mai sfociato in un matrimonio: entrambi i protagonisti hanno contratto matrimonio diciamo, per scelte razionali.Ritengo quanto sopra, assolutamente significativo per comprendere l’essenza del romanzo.
“ Tanto per iniziare, non abbiamo mai dovuto scontrarci per problemi domestici, di figli, di soldi o dei molti altri problemi che provocano le liti tra le coppie. Ci vediamo solamente per amarci. E poi, una relazione clandestina deve essere difesa, è fragile e preziosa.”
La narrazione è ricca di eventi storici rilevanti passando da quanto accadde in Polonia a quanto accadde ai giapponesi che vivevano in America dopo l’entrata in guerra del Giappone.
Mi fermerei qui……è bello leggere una storia come questa senza conoscere molto, ci sono avvenimenti sorprendenti che a volte strappano un sorriso, a volte inducono alla riflessione.
E’ bella la vita della protagonista Alma Belasco, perché è una donna che ha saputo costruirsi una vita importante dentro le difficoltà e dentro il dolore…. Una donna generosa e forte!
Ma quanta simpatia verso il quieto e riservato giardiniere giapponese che dentro il motel degli scarafaggi sapeva far vibrare il cuore della bella Alma, come nessuno sapeva fare!
E’ bella la vita della protagonista Alma Belasco, perché è una donna che ha saputo costruirsi una vita importante dentro le difficoltà e dentro il dolore…. Una donna generosa e forte!
Ma quanta simpatia verso il quieto e riservato giardiniere giapponese che dentro il motel degli scarafaggi sapeva far vibrare il cuore della bella Alma, come nessuno sapeva fare!
STRALCI
Da una lettera di Ichi ad Alma:
“…finalmente siamo riusciti a vederci per festeggiare i nostri compleanni, ho notato che eri di cattivo umore. Mi hai detto che all’improvviso, senza sapere come, abbiamo raggiunto i settant’anni.
Hai paura che il corpo ci venga meno e temi quella cosa che chiami bruttezza della vecchiaia….
Non siamo vecchi per il fatto di aver compiuto settant’anni. Iniziamo ad invecchiare nel momento in cui nasciamo, cambiamo giorno dopo giorno, la vita è un continuo fluire. Ci evolviamo…….
L’amore e l’amicizia non invecchiano”.
“…finalmente siamo riusciti a vederci per festeggiare i nostri compleanni, ho notato che eri di cattivo umore. Mi hai detto che all’improvviso, senza sapere come, abbiamo raggiunto i settant’anni.
Hai paura che il corpo ci venga meno e temi quella cosa che chiami bruttezza della vecchiaia….
Non siamo vecchi per il fatto di aver compiuto settant’anni. Iniziamo ad invecchiare nel momento in cui nasciamo, cambiamo giorno dopo giorno, la vita è un continuo fluire. Ci evolviamo…….
L’amore e l’amicizia non invecchiano”.
- “ Se non mi fa male niente, significa che mi sono svegliata morta”.
- “ Le sembrava ripugnate il fascino che i vecchi provavano per le loro malattie e i loro acciacchi, argomento che non interessava a nessuno, nemmeno i medici”
- “Il dolore condiviso è più sopportabile….tutti abbiamo dei demoni nascosti negli angoli più remoti dell’anima, ma se li portiamo alla luce, rimpiccioliscono, si indeboliscono, tacciono e alla fine ci lasciano in pace”.
- “ Tutti nasciamo felici. Lungo la strada la vita ci si sporca, ma possiamo pulirla. La felicità non è esuberante né chiassosa, come il piacere e l’allegria. E’ silenziosa, tranquilla, dolce, è uno stato intimo di soddisfazione che inizia dal voler bene a sé stessi.”
Il mio libro acquistato presso la Libreria Feltrinelli in p.za Duomo Mi
Traduzione di Elena Liverani
Titolo dell’opera orginale “ El amante japones”
Prima edizione ne “ I narratori”- ottobre 2015
Prezzo di copertina euro 9,50 – acquistato con tagliando giallo sconto 20%
(Recensione frutto della mia esperienza personale di cui mi riservo il diritto di pubblicare “altrove”).
Aprile 2017 – Y.P.
Aprile 2017 – Y.P.
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