Un libro moderno scritto nell'antichità.
La libreria La Feltrinelli di Piazza Duomo per chi ama i libri è un paradiso: io ci trascorro volentieri qualche ora ogni volta che vi entro e mai esco senza un libro nella mia borsa.
L’altro ieri sono entrata dopo parecchio tempo e quindi la mia visita si è protratta per alcune ore.
Dapprima ho ricercato i libri che ero intenzionata ad acquistare e poi mi sono messa a curiosare fra i vari scaffali finchè giunta dinnanzi all’espositore dei classici antichi greci e latini, un libro minuscolo dalla copertina molto delicata ha attirato la mia attenzione.
L’ho preso fra le mani, l’ho aperto e immediatamente ho sentito il desiderio di leggere qualche pagina.
Mi sono poi seduta su una poltroncina e una pagina dopo l’altra, l’ho letto tutto.
Sia chiaro non era un libro di centinaia di pagine bensi solo 97, ma l’importanza del libro non è da ricercarsi nel numero di pagine ed io, giunta all’ultima pagina ho avuto la certezza che non avevo perso tempo, bensì avevo fatto un grande investimento.
E’ pur vero che alcuni concetti già erano oggetto di mie convinzioni, ma trovarne conferma dentro le pagine di un libro ha rafforzato senz’altro anche la mia autostima, soprattutto perché non si trattava di un libro qualsiasi bensì di
LA BREVITA' DELLA VITA di Lucio Anneo SENECA
TRAMA
SI parla di TEMPO, quel tempo che molti affermano di non avere mai a sufficienza e che apparentemente rincorrono in continuazione e forse non lo raggiungono mai.
Secondo Seneca invece tutti abbiamo a disposizione il giusto tempo e la vita non sarebbe affatto breve se il tempo venisse ben utilizzato.
Entrando infatti nel dettaglio mette in evidenzia quanto tempo si spreca o si utilizza male tanto che qualcuno arriva all’ultimo dei suoi giorni e afferma che il tempo gli è volato via senza che se ne sia accorto. In tal caso sta a significare che non si è fatto nulla di realmente importante.
Seneca scrive che sarebbe bene essere parsimoniosi con il tempo alla pari di quanto frequentemente lo si è con il denaro perché comunque il tempo non è illimitato e avere tempo per sé stessi, per la contemplazione, per la riflessione è assolutamente necessario.
Il fatto che si vive come se si dovesse vivere per sempre, convinti dell’ immortalità, non è buona cosa, non ci aiuta a condurre una buona vita.
Non è raro sentire persone affermare che quando arriveranno a 50 , 60 o 70 anni abbandoneranno l’attività o altro e intraprenderanno un’altra vita per loro stessi: ma chi garantisce loro che avranno quel tempo?
''Non ti vergogni di riservare a te stesso solo le briciole della tua vita e di dedicare al perfezionamento del tuo spirito solo il tempo che non può essere impiegato in nessun altro modo? Non ti sembra troppo tardi cominciare a vivere proprio quando si dovrebbe smettere?''Secondo Seneca invece tutti abbiamo a disposizione il giusto tempo e la vita non sarebbe affatto breve se il tempo venisse ben utilizzato.
Entrando infatti nel dettaglio mette in evidenzia quanto tempo si spreca o si utilizza male tanto che qualcuno arriva all’ultimo dei suoi giorni e afferma che il tempo gli è volato via senza che se ne sia accorto. In tal caso sta a significare che non si è fatto nulla di realmente importante.
Seneca scrive che sarebbe bene essere parsimoniosi con il tempo alla pari di quanto frequentemente lo si è con il denaro perché comunque il tempo non è illimitato e avere tempo per sé stessi, per la contemplazione, per la riflessione è assolutamente necessario.
Il fatto che si vive come se si dovesse vivere per sempre, convinti dell’ immortalità, non è buona cosa, non ci aiuta a condurre una buona vita.
Non è raro sentire persone affermare che quando arriveranno a 50 , 60 o 70 anni abbandoneranno l’attività o altro e intraprenderanno un’altra vita per loro stessi: ma chi garantisce loro che avranno quel tempo?
Seneca dice che è da uomini grandi avere rispetto del TEMPO e non farselo sottrarre impiegandolo in banalità e soprattutto non lasciarlo in balia degli altri.
Solo amministrando bene il proprio tempo la vita diverrà lunghissima.
Se si vive ogni istante con profitto, si finirà con il non avere timore del domani.
Certo si accetterà con piacere un altro domani e un altro ancora , ma avendo già avuto sarà come colui che satollo non rifiuterà altro cibo.
“Tu sei affaccendato, ma la vita ha fretta: intanto arriverà la morte e per lei, tu lo voglia o no, il tempo dovrai trovarlo”.
Ogni pagina sarebbe da sottolineare dall’inizio alla fine perché questo libro raccoglie tutti gli uomini e le donne del mondo e il loro rapporto con il tempo e con la vita: se ci guardiamo attorno , non rimane che constatare che allora come ora nulla è cambiato.
Gli errori umani si ripetono, si tramandano. Ogni pagina sarebbe da sottolineare dall’inizio alla fine perché questo libro raccoglie tutti gli uomini e le donne del mondo e il loro rapporto con il tempo e con la vita: se ci guardiamo attorno , non rimane che constatare che allora come ora nulla è cambiato.
Molti corrono e corrono, sempre carichi di impegni e non riescono a trovare neppure il tempo per voltarsi indietro, spesso finiscono per non accorgendosi degli errori già fatti e che ancora stanno ripetendo nel presente.
La vita di queste persone “ si perde negli abissi del tempo e, come non serve a nulla versare grandi quantità d liquido in un vaso senza fondo, così non ha alcuna importanza la quantità di tempo concesso…..”
Per concludere secondo Seneca raggiungono una vita serena e soddisfacente per sé stessi coloro che non tralasciano il proprio accrescimento, la sapienza.
“ Sono i soli che sanno vivere perché non si limitano ad amministrare bene la loro vita ma aggiungono alla propria anche le vite precedenti. Tutti gli anni passati fanno parte del loro patrimonio.
…..Dialogare con Socrate, dubitare con Carneade, goderci la vita con Epicuro, dominare con gli Stoici la natura umana, superarla con i Cinici….”
A pagina 97 al punto 5 non ho potuto fare a meno di sorridere, ma non riporterò il contenuto, mi limito a suggerire di acquistare questo prezioso volume e di leggerlo attentamente e soprattutto di non lasciare le parole sulle pagine, ma cercare di mettere in pratica almeno qualcuno dei numerosi consigli perché sono certa che ciascuno ne trarrà beneficio e sicuramente, anche solo per pochi attimi si fermerà a riflettere.
L'AUTORE
LUCIO ANNEO SENECA credo lo conoscano tutti in ogni caso fu un filosofo, drammaturgo e politico romano esponente dello stoicismo nato a Cordova 4 a. C e deceduto nel 65 d.C. a Roma
( Il mio libro è un'edizione diversa da quella già presente nel sito, ma non ritengo opportuno richiedere un nuovo inserimento - Il contenuto è sempre il medesimo)
Ottobre 2017 – Yvonne.
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