sabato 10 febbraio 2018

AVE MARY - Michela Murgia




Non c’è molto da aggiungere, è tutto molto chiaro, ogni concetto ampiamente analizzato e quando si arriva al termine della lettura di questo libro che non è un romanzo non rimane che dire “ La Chiesa ci ha proprio fregato”.
L'Autrice e la sua opera

MICHELA MURGIA  nata nel 1972, sarda di Cabras, ha fatto un lungo percorso di studi teologici, è stata animatrice in Azione cattolica, è Socia onoraria del Coordinamento teologhe italiane e si definisce credente
Nel 2010 è stata la vincitrice del premio Campiello con Accabadora – (l’accoppatrice ), un romanzo molto forte di cui ho già scritto la mia opinione.
AVE MARY è la sua ultima pubblicazione: opera meritevole di grande attenzione , destinata indistintamente a tutte le donne affinchè riflettano, sappiano, anzi prendano coscienza . Donne credenti , praticanti, non credenti devono sapere . Sapere che la nostra storia comincia proprio da Maria, la Madonna, una donna che non può essere emulata da nessun’altra donna , semplicemente perché una donna così non è mai esistita. Gli esegeti ci hanno tramandato una storia falsa.
Maria, una donna che se fosse stata presentata come la raccontano le Sacre scritture e non come l’ha architettata la Chiesa avrebbe cambiato la nostra storia.
“Immaginiamola questa ragazzina sedicenne che riceve la più misteriosa delle visite, e si sente dire che presto avrà un figlio. E’un annuncio che si fa al padre o allo sposo, invece il messaggero sceglie Maria e Maria sceglie di rispondere. Il Dio che ha rovesciato i potenti dai troni e innalzato gli umili fa di una ragazza la massima complice della salvezza del mondo”.
Ave Mary, non è un libro facile da recensire e da presentare, ma è necessario leggerlo, per questo riporto le parole di Michela Murgia:
“ Dovevo fare i conti con Maria, anche se questo non è un libro sulla Madonna. E’ un libro su di me, su mia madre, sulle mie amiche e le loro figlie, sulla mia panettiera, la mia maestra e la mia postina.
Su tutte le donne che conosco e riconosco.
Dentro ci sono le storie di cui siamo figlie e di cui sono figli anche i nostri uomini: quelli che ci vorrebbero belle e silenti, ma soprattutto gli altri.
Questo libro è anche per loro, e l’ho scritto con la consapevolezza che da questa falsa storia non esce nessuno se non ci decidiamo a uscirne insieme”.
TRAMA
Più che di trama si tratta di una serie di approfondimenti su diverse tematiche da cui emerge la volontà di una chiesa maschilista che nel corso dei secoli non ha fatto altro che provvedere minuziosamente a far sì che la donna non fosse giustamente equiparata all’uomo .
Si parla di parto, parto indolore che mentre nel resto del mondo occidentale le nascite senza dolore raggiungono percentuali tra il 30 e il 60 per cento, in Italia solo l’8% avviene con l’epidurale, di matrimonio che non è come altri sacramenti perché il matrimonio esiste soltanto di circa 600 anni, d’immagine di Dio , di violenza sulle donne…..
“Gli abusi e la sopraffazione che le donne hanno subito nei secoli in nome del vincolo sacramentale del matrimonio non sono stati ancora compresi né valutati per intero. Il passo non potrà mai essere compiuto se la riflessione sul matrimonio come sacramento resterà affidata a uomini celibi, sacerdoti e vescovi che del matrimonio conoscono solo gli aspetti deformi che arrivano loro in eco dal confessionale, un luogo dove alle donne si chiede da secoli rassegnazione e sottomissione in nome di Dio”.
Leggendo e leggendo viene chiaramente alla luce che la Chiesa ha danneggiato pesantemente l’ immagine della donna rilegandola in un ruolo di debolezza e sudditanza, destinandola alla obbedienza , alla procreazione o peggio ancora al dovere di soddisfare la libidine maschile affiché l’uomo non senta il desiderio di frequentare le prostitute .
La storia biblica invece è totalmente diversa: gli avvenimenti sempre gli stessi e le situazioni medesime se lette e valutate in maniera diversa , verosimilmente corrispondenti al reale, mutano notevolmente di significato.
E l’analisi effettuata e le argomentazioni della Murgia risultano di difficile smentita.
Personalmente non mi sento molto attratta da certe letture riguardanti la Chiesa, ma le poche volte in cui mi accosto arrivo sempre alla medesima conclusione…. La Chiesa è molto imperfetta....troppo imperfetta.
AVE MARY - edizioni EINAUDI - Sitle libero Extra
Temi Sociali - Nello specifico tratta il tema della discriminazione della donna e del ruolo femminile in genere

 Dicembre 2018 - DA WIKIPEDIA -  " Nel 2011pubblica, per Einaudi, Ave Mary. E la chiesa inventò la donna, il romanzo riscuote molto successo ma è anche criticato dall'Osservatore Romano in quanto sarebbe fatto di idee banali.[9] Il libro ha ispirato ai Punkreas il testo Santa Madonna scritto per il rapper Fedez e contenuto nell'album Mr. Brainwash del 2013".

(La presente opinione verrà pubblicata su altri siti) - Luglio 2011- Y.P.

1 commento:

  1. Un'altra delle tue recensioni molto interessanti e che invogliano il lettore a comperare questo libro. Ci sarebbe proprio da dire: "donne di chiesa leggete e cercate di capire". Ma, soprattutto dire, come hanno fatto certe suore di mia conoscenza, ribellatevi a questa idea di donna che non esiste e non può esistere...

    RispondiElimina