martedì 6 marzo 2018

TORRE DEL LAGO PUCCINI


TORRE DEL LAGO PUCCINI
Frazione di Viareggio - Provincia di LUCCA
Sulle orme di Giacomo Puccini


Teatro all'aperto di Torre del Lago

Sono nata sul lago, ho visitato tanti laghi, sono attratta dai paesaggi dove le acque predominano.
Oggi sono qui a cercare  parole e  aggettivi per descrivere un luogo che non è solo  un paesaggio lacustre bensì un luogo UNICO e davvero SPECIALE: Torre del Lago Puccini dove appunto GIACOMO PUCCINI trovò la giusta aspirazione che diede vita a gran parte delle sue opere  immortali come: Manon Lescaut, La bohème, Madama Butterfly, La fanciulla del West, La  rondine e il Trittico.

Torre del Lago è una frazione di Viareggio, in provincia di Lucca è non può essere paragonato a nessun altro luogo perché è davvero suggestivo e avvolto da un’atmosfera particolare, quasi mistica. Si entra nel paese percorrendo un viale che sfocia su  un ampio Belvedere  affacciato sul lago Massaciuccoli  dove sorge la Villa che il grande  compositore fece costruire nel 1899, oggi Museo della Villa Puccini, al cui interno c’è una Cappella in cui sono  custodite le sue spoglie mortali.

La Villa Museo, gestita dall’Associazione Amici delle Case di Giacomo Puccini presieduta da Simonetta Puccini, nipote  e unica erede del Maestro  è visitabile  e meta di turisti provenienti da tutto il mondo.  E’ possibile vedere lo studio con il  suo pianoforte preferito  e una scrivania costruita appositamente per appoggiare le composizioni  e sulla quale sono  esposti diversi oggetti originali fra i quali anche  una boccettina di vetro contenente alcune delle pillole che prendeva,  i ritratti del compositore in varie epoche della sua vita e la maschera funebre proveniente da Bruxelles dove il musicista si spense il 29.11.1924 all’età di 66 anni, la stanza della caccia con i suoi fucili , i  trofei venatori, l’ abbigliamento sportivo compresi scarpe e  stivali, la veranda con i quadri degli amici pittori macchiaioli, compagni di vita e di caccia durante i soggiorni a Torre del Lago. 
Sono inoltre esposti  i  vari manifesti delle sue opere, diversi manoscritti,  la patente di guida ( Puccini amava le auto), in breve nel Museo si ritrova l’ambiente in cui viveva Giacomo Puccini.

La storia ci racconta che  Puccini arrivò a Torre del Lago nel 1891 e dopo averci vissuto qualche anno in case prese in affitto,  resosi conto che qui  il suo genio traeva il massimo rendimento, fece erigere l’attuale villa che conserva intatto l’aspetto originale.
Il biglietto d’ingresso costa 7  euro (all’interno è rigorosamente proibito scattare  foto) e si paga  all’uscita dove un piccolo spazio  funge da biglietteria  e botteghino in cui è possibile acquistare libri e materiali vari inerenti a Puccini ed alle sue opere.
Sempre affacciato sul lago e  poco distante dalla Villa si trova un ampio parco  - Il Parco della Musica-  dove ogni anno nei mesi di  luglio e agosto si tiene il Festival Lirico giunto quest’anno  alla 55.ma Edizione. 
All’interno di questo parco, recentemente è stato realizzato un  teatro all’aperto – GRAN TEATRO- un anfiteatro moderno  con 3100 posti, dedicato a Giacomo Puccini e  inaugurato nel giugno 2008, anno in cui ricorreva il 150.mo anniversario della sua nascita.
Entrando nel parco si passa davanti a delle costruzioni basse, una adibita a biglietteria dove sono  esposti  i programmi del prossimo festival  e l’altra  forse  è  un  piccolo laboratorio   musicale  da cui proviene e si diffonde  nell’aria  musica  lirica contribuendo  a creare nel visitatore un alto coinvolgimento emotivo.
Quest’anno sono in programma anche due balletti di straordinaria bellezza: IL LAGO DEI CIGNI e GISELLE  (12 e 19 agosto ).
Veduta del Gran Teatro


Ho letto che a proposito della realizzazione del Gran Teatro, qualcuno lo ha definito un ecomostro e io anche se  a nulla serve,  mi permetto  esprimere il mio dissenso:se si continua a ragionare in questo modo in Italia  non si realizzerà mai nulla.  Del resto in tutte  le più grandi città europee sono state inserite  opere di architettura contemporanea e  io penso che  sia giusto perché ogni opera deve testimoniare il tempo in cui viene realizzata, ovviamente  tenendo in considerazione il rispetto per l’ambiente. A proposito del GRAN TEATRO PUCCINI,  io  ritengo che esteticamente  sia un edificio  moderno, come solo poteva esserlo un teatro costruito in tempi moderni. Anzi mi piacerebbe moltissimo poter assistere ad uno spettacolo da questa grande platea: immagino che il connubio fatto di  musica, luci, scenario artistico e paesaggistico  creino un ambiente da sogno  indimenticabile lasciando un ricordo indelebile a coloro che avranno la fortuna  di  essere presenti.

“Torre del Lago” – dal 1938 “ Torre del Lago Puccini “ per rendere onore al compositore- merita di essere visitato: non ci sono aggettivi che possano rendergli giustizia. Sicuramente oggi si presenta sotto una veste diversa da quando Puccini la designò suo rifugio  ma ancora  regala  un ambiente rilassante, un insieme che  esalta lo spirito e rasserena l’anima e  forse io  un pochino suggestionata dalla  recente fiction televisiva “ Giacomo Puccini” qui girata,  per qualche attimo ho avuto l’impressione che da un angolo qualsiasi potesse  sbucare proprio  “lui” il celeberrimo Maestro.

Così Puccini descrisse Torre del Lago:
« Gaudio supremo, paradiso, eden, empireo, «turris eburnea», «vas spirituale», reggia... abitanti 120, 12 case. Paese tranquillo, con macchie splendide fino al mare, popolate di daini, cignali, lepri, conigli, fagiani, beccacce, merli, fringuelli e passere. Padule immenso. Tramonti lussuruosi e straordinari. Aria maccherona d'estate, splendida di primavera e di autunno. Vento dominante, di estate il maestrale, d'inverno il grecale o il libeccio. Oltre i 120 abitanti sopradetti, i canali navigabili e le troglodite capanne di falasco, ci sono diverse folaghe, fischioni, tuffetti e mestoloni, certo più intelligenti degli abitanti, perché difficili ad accostarsi. Dicono che nella Pineta "bagoli" anche un animale raro, chiamato “Antilisca”... »

 Torre del Lago Puccini dista dalla rinomatissima località turistica Viareggio 5 km, da Lucca 15 km.

  
Casa Museo Puccini

Marzo 2009 – Innamorandomi di Puccini

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