IL CASTELLO DI DONNAFUGATA
Collezionando ricordi
Anche se l’autunno si sta esibendo in tutta la sua
magnificenza, fra poco più di un mese sarà inverno. Un inverno che si
preannuncia letargico poiché anche noi, come
le marmotte, dovremo stare dentro le nostre tane, ovvero dovremo stare
in casa il maggior tempo possibile.
Le piste da sci chi vive distante dalle montagne le vedrà
sulle foto scattate negli anni passati e pure le spiagge: chi non vive nelle zone di mare, le potrà soltanto ricordare.
In ogni caso, bando al catastrofismo, perché la pandemia finirà e sicuramente tutti noi riprenderemo a spaziare.
La mia collezione di ricordi l’ho incrementata a ottobre con la breve vacanza in Sicilia ed ora, sto cercando di protrarre il godimento di quei giorni il più a lungo possibile, perché m’aiuta ad attraversare questo tempo particolare.
Dalle informazioni turistiche risulta che inizialmente era una torre duecentesca mentre
successivamente il Senatore del Regno Barone Corrado Arezzo, fece ampliare la
struttura preesistente sino a farla divenire una bellissima dimora
gentilizia.
Il Barone Corrado Arezzo, nato a Ragusa Superiore nel 1824 e morto a Donnafugata nel 1895 oltre ad essere un politico, era un uomo affascinante, dai gusti raffinati , amante dell’arte e dell’architettura e trasformò il Castello in uno dei luoghi più importanti della zona di vita mondana. Il Barone era noto anche per il suo carattere gioviale: si divertiva e faceva divertire i suoi ospiti con burla e scherzi.
“ Il nome Donnafugata deriva dall'arabo "Ain-jafat" e significa "Fonte di salute". Una leggenda narra comunque, di una donna che prigioniera nel Castello riuscì a scappare. Si tratterebbe della regina Bianca di Navarra che venne rinchiusa, dal perfido conte Bernardo Cabrera, signore della Contea di Modica, in una stanza dalla quale riuscì a fuggire attraverso le gallerie che conducevano nella campagna che circondava il palazzo. Da qui il nome dialettale "Donnafugata", cioè "donna fuggita". Da GuidaSicilia
Luca Zingaretti – Salvo Montalbano, sicuramente ha subito il fascino del luogo poichè nel Castello di Donnafugata è stato celebrato il suo matrimonio.
Mi fermo qui ed inserisco qualche foto.
Novembre 2020- Yvonne Pelizzari
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