martedì 10 novembre 2020

SCICLI - Sicilia Bellissima!

 

SCICLI

Sicilia bellissima

 

Ci sono luoghi che più di altri toccano le corde della nostra sensibilità: a volte per un angolo che evoca ricordi sbiaditi dal tempo, a volte per una strada che ne fa riemergere un’altra e seppure è la prima volta che la si percorre pare ci sia famigliare, in alcuni casi è l’indiscutibile bellezza scenografica a toglierci il respiro e ancora, non affatto trascurabile è l’atmosfera che ciascuno di noi percepisce.

Fatta tale premessa , dopo aver trascorso buona parte della giornata sulla spiaggia di Marina di Ragusa, nel tardo pomeriggio di una giornata d’ottobre in cui la vigoria dell’estate era ancora nel pieno, ho raggiunto SCICLI, grande borgo o cittadina, in provincia di Ragusa.

Sin dal primo impatto ne sono rimasta rapita.


All’accedersi delle luci serali SCICLI mi è persino apparsa irreale! Quasi stessi vivendo dentro un sogno perché SCICLI è davvero inenarrabile. Ovunque si posa lo sguardo c’è da sorprendersi!


Sembra incredibile che in un tempo (barocco 1600/1770) in cui la tecnologia era inesistente sia stato possibile realizzare quanto ci si presenta: magnifiche chiese in pietra, eleganti anzi sontuosi palazzi, edifici dai poggioli incredibili!

SCICLI, rientrante dal 2002 nel Patrimonio dell’umanità Unesco in compagnia di altri sette luoghi emblemi del tardo barocco della Val di Noto, ha un centro storico fiabesco!

Ho camminato senza meta, rinunciando persino a fotografare nella piena consapevolezza che un’immagine inanimata non poteva rendere giustizia a ciò che stavo osservando.



Ho intrapreso una strada leggermente in salita, Scicli è tutto un saliscendi, eccezione fatta per il cuore della cittadina dove si trova anche il Municipio, ed ho raggiungo il colle che domina la cittadina sul quale si erge la CHIESA di SAN MATTEO, protettore dei naviganti. L’edificazione ultima risale al 1762 poiché prima era andata completamente distrutta a causa di un violento terremoto.

Da qui si gode la visuale dell’intero borgo sottostante e di sera l’ensemble è mozzafiato.

Forse anche il regista Alberto Sironi, rimase soggiogato dalla spettacolarità di SCICLI poiché lo inserì fra i luoghi in cui girare la nota fiction tratta dai romanzi di Andrea Camilleri, il Commissario Montalbano.



Imponente la chiesa di SAN GIOVANNI EVANGELISTA che si trova a fianco del palazzo municipale, entrambi gli edifici circostanti la piazza del Municipio, vero e proprio cuore di SCICLI.

Non è opportuno che mi dilunghi nella rubricazione delle attrazioni di SCICLI: sarebbe un elenco di sontuosi palazzi e imponenti chiese, SCICLI è da vedere e da vivere anche solo per qualche ora per portarlo nel cuore sempre!


Percorrere le vie interne è già un’emozione, la sorpresa è in agguato ad agni angolo: è sufficiente avere occhi per osservare, alzare lo sguardo e si vedranno balconi come non ci s’immagina neppure e in quale angolo di strada trovare gli abitanti seduti agli ingressi delle loro abitazioni impegnati nel discorrere.  Spaccati di quotidiano che rendono palpabile la convivialità tipica dei paesi del Sud, luoghi che inspiegabilmente mi fanno sentire a casa  avvolgendomi di quel calore che non trovo frequentemente, altrove.




Ho concluso la serata  al Ristorante affacciato sulla Piazza del Municipio, CAPPERI e CUCUNCI,

non si poteva desiderare di meglio!

 



Novembre 2020- Yvonne Pelizzari  

  

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