A LIBRO APERTO – UNA VITA E' I SUOI LIBRI
Di MASSIMO RECALCATI
“ Questo libro racconta come un libro possa diventare un vero e proprio
incontro, come l’esperienza della lettura possa contribuire in modo decisivo
nel dare forma singolare a una vita…… Non siamo forse noi tutti fatti anche dai
libri che abbiamo letto? I libri non sono forse delle esperienze che ci hanno
segnato’”
L’autore
Massimo Recalcati,
psicoanalista tra i più noti in Italia, è menbro analista dell’Associazione
lacaniana italiana dipsicoanalisi. Dirige l’IRPA e nel 2003 ha fondato Janas Onlus ( Centro di
clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi).
Numerosi i suoi libri,
tradotti in diverse lingue, tra cui cito quelli da me letti:
LE MANI DELLA MADRE
NON E’ PIU’ COME PRIMA
L’ORA DI LEZIONE
CONTRO IL SACRIFICIO
IL COMPLESSO DI TELEMACO
Questo è un libro che
personalmente ho molto apprezzato poiché descrive l’importanza dei libri, della
passione per la lettura e tutto quanto ne consegue.
Nel dettaglio è una
elencazione dei libri letti dal
professore sin dalla gioventù.
Libri che ritiene “ lo
abbiano letto” poiché in molte pagine ha ritrovato sé stesso.
Libri che hanno contribuito
alla sua formazione.
Non si limita a fornirne
solo i titoli bensì fa degli accenni alla trama, ai protagonisti e soprattutto
fornisce le sue impressioni e le motivazioni per cui a distanza di anni se li
ricorda molto bene.
Non si tratta di una lettura
impegnativa, ma sicuramente si tratta di
una lettura importante per le tematiche
affrontate.
Un libro che mi ha
notevolmente incuriosita e coinvolta come di consueto mi coinvolgono i libri di
Recalcati. Un libro, questo, che invita ad ulteriori
approfondimenti per cui al termine, mi
sono ritrovata con l’annotazione di diversi titoli di altri libri che andrò ad acquistare.
Stralci
“Fatti non foste a
viver come bruti/ ma per seguir virtute e canoscenza” – Dante, Inferno
Pag. 32 - La lezione del libro è la lezione dell’aperto
contro il chiuso, è la lezione del mare contro quella di ogni tipo di recinto
segregativo. Se il muro è impegnato a difendere la vita dallo straniero, il
libro ci invita invece a fare amicizia con lo straniero; se il muro innalza il
confine, il libro lo dilata…….
Pag. 33 - I fascisti di ogni tempo hanno
sempre bruciato i libri. Hanno innalzato muri e bruciato libri.
Pag. 48 - …quando
leggiamo un libro possiamo fare l’esperienza di sentirci nello stesso tempo
letti dal libro che leggiamo. Sicchè impariamo qualcosa di chi siamo dal libro
che leggiamo perché noi stessi in fondo siamo un libro che attende di essere
letto.
Pag. 50 - …Per questo
l’incontro con un libro- come qualunque altro oggetto della cultura – porta sempre
con sé l’opportunità di una trasformazione, di dare una forma differente alla
nostra vita. E’ questo il potere autenticamente e radicalmente formativo della
cultura.
Pag. 119 - Il valore di un’esistenza …..Esserci
Pag. 123 - … invece LA MORTE
-
Per me non
c’è niente di peggio dello sparire per sempre, del non esistere, del non poter
più vedere il volto delle persone che amo, del non poter più sentire la vita,
del non esserci più.
Alcuni
libri citati da Recalcati
Il sergente delle nevi
La nausea
L’interpretazione dei sogni
Essere e tempo
Confessioni di Agostino
L’idiota della famiglia
La strada
Scritti corsari
Per me questo era un libro necessario da scrivere.
Gennaio 2019- Yvonne
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