Forse perché sono nata in un borgo sul lago, il
richiamo delle acque è da sempre in me
molto sentito, ma poichè il lago è racchiuso dalle montagne, pure esse mi
affascinano assai.
Inoltre da alcuni anni mi piace fare delle belle camminate in luoghi
dove la voce della natura
possa farsi sentire
nitidamente e così alcuni giorni fa sono andata in Val di MELLO, considerata il
fiore all’occhiello della Val Masino, che dal 2009 è divenuta una Riserva Naturale.
Ho trovato uno scenario
assolutamente disatteso nonostante avessi letto che la Val di Mello offrisse
uno spettacolo naturale mozzafiato con
torrenti esuberanti, cascate spumeggianti, laghetti ove fare il bagno. Verde
abbondante in contrasto con il grigio delle granitiche rocce.
Da SAN SIRO dista circa 60 chilometri andando verso la
Valtellina: Morbegno, Ardenno, Val Masino. In località SAN MARTINO obbligatoriamente si deve lasciare l’auto e poi
scegliere il sentiero che si desidera intraprendere.
Nel mio caso ho scelto il
sentiero che portava al Rifugio RASICA,
tempo di percorrenza un’ora.
Da San Martino ci sono
delle navette che portano all’inizio dei diversi itinerari.
Il sentiero per il RASICA (
prosegue anche oltre), non presenta
particolari difficoltà e ho riscontrato
che il tempo indicato sulle guide corrisponde al vero.
Un’ora di camminata di buon
passo senza fermarsi se non per scattare qualche fotografia poiché il contesto
è davvero spettacolare : il sentiero corre a fianco di un torrente il quale da
origini ad ampi laghetti dove potersi immergere.
A dire il vero le acque
assolutamente limpide non erano molto calde ma i bagnanti non mancavano.
Lungo il percorso vi sono
diversi Rifugi ove potersi rifocillare
Nel ritorno io mi sono
fermata a cenare presso il Rifugio Mello, piatti tradizionali della zona come
pizzoccheri, polenta taragna, bresaola…..Nulla di eccezionale, ma l’obbiettivo
mio era godersi la montagna e non esclusivamente la buona tavola.
Non ho molto altro da
aggiungere tranne il fatto che la presenza turistica era notevole.
Mi sono riempita gli occhi
di scenografie stupende, le alte cime tutto intorno così possenti sono state
fonte di meraviglia inusitata, la limpidezza
delle acque indicibile, i boschi lussureggianti semplicemente affascinanti. Un
paesaggio che ricorda certe immagini canadesi.
Nessuna fotografia da me
scattata è in grado di raccontare ciò che si prova vivendo la situazione.
Nel ritorno, verso le ore
venti, ( poiché dopo le diciotto la navetta non c’era più), ho raggiunto il
parcheggio a piedi e quindi sono transitata dal centro del borgo di San Martino
e ho avuto l’impressione che la montagna in estate sia molto apprezzata poiché
i bar
e i ristoranti presenti erano molti affollati.
Non vi è dubbio che tornerò
in Val di Mello per percorrere qualche altro sentiero, probabilmente quello che
conduce ai bagni.
Agosto 2018 - Yvonne
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