sabato 13 agosto 2022

IL CERCATORE DI LUCE – CARMINE ABATE

 

IL CERCATORE DI LUCE – CARMINE ABATE


 

Qualche anno fa al PALAZZO REALE di Milano andai a vedere una Mostra dedicata all’artista pittore GIOVANNI SEGANTINI che comprendeva ben 120 opere e ne rimasi affascinata.

Paesaggi stupendi , immagini luminose, montagne, pascoli, in breve: opere scaturite dalla contemplazione della NATURA. Ma non solo, anche quadri inneggianti la VITA, la maternità: dinanzi a quelle opere pittoriche mi è stato facile innamorarmi dell’autore senza nulla o quasi , sapere di lui.

Tale premessa per dire che qualche mese fa, venuta a conoscenza della pubblicazione del romanzo IL CERCATORE DI LUCE di CARMINE ABATE e scoprendo che il  cercatore di luce a cui si faceva riferimento era proprio  il pittore GIOVANNI SEGANTINI , uno fra i massimi esponenti del divisionismo italiano, nato ad Arco di Trento nel 1858  e deceduto a Pontresina nel 1899, non ho esitato ad acquistarlo e pochi giorni fa l’ho terminato.

Indubbiamente è un bel romanzo che incalza e coinvolge il lettore e forse stimola chi apprezza Segantini ad approfondirne la conoscenza.

Trattasi appunto di un romanzo e non di una biografia: “Gli eventi di cronaca e i personaggi realmente esistenti o esistiti sono trasfigurati dallo sguardo del narratore.” 

 Trama

Carlo , un ragazzino di  dodici anni  giunge in Scanuppia, nel Trentino, per trascorrere le vacanze estive nella vecchia baita di famiglia. I genitori non vanno d’accordo fra loro e spesso le conversazioni si fanno incandescenti. Carlo trova il modo per sfuggire a quelle tensioni rifugiandosi nella sua stanza e trova uno strano sollievo nel guardare il dipinto appeso sulla parete che ritrae una giovane donna con un bambino tra le braccia. Chi sono quelle due persone?

Al ragazzo pare di riconoscerle e chiede notizie alla nonna Moma, trasferitasi nel Trentino a seguito del matrimonio,  dalla nativa Calabria. Carlo scopre così che il  nonno aveva conosciuto il pittore, Giovanni Segantini e si ritrova  a ricostruire la trama intima e collettiva di un intero secolo, a partire dalla travolgente vicenda umana di Segantini, legata a quella della propria famiglia.

Nel contempo che vive le sue prime infatuazioni sentimentali, si appassiona alla storia d’amore tra Giovanni Segantini e Bice Bugatti, donna affascinante , carismatica e compagna fedele, rimasta a fianco dell’artista dall’incontro a Milano sino alla fine dei suoi giorni in Svizzera.

Non vado oltre per non togliere la sorpresa a chi deciderà di intraprendere questa splendida lettura che trovo ideale anche sotto l’ombrellone.

 Il cercatore di luce di Carmine Abate (Mondadori), è l’opera vincitrice della sezione “Vita e storie di montagna” al Premio Itas del Libro di Montagna 2022 

STRALCI

-       Ancora non capiva, disse la Moma, era troppo giovane e nostalgico, pensava e ripensava a Maloja, a Besenello, alla baita in Scanuppia, non poteva capire la prepotenza dei luoghi, che ti attraggono o ti scacciano via a loro piacimento.

-       I luoghi, come degli amanti smaniosi di conquistarti, rivelano le loro bellezze più irresistibili al primo incontro. Poi, con il tempo, ti possono pure pugnalare alle spalle, ma tu li amerai comunque e per sempre.

-       Forse è questa la base più solida dell’amore eterno: due persone opposte in tutto che si sostengono a vicenda e si compenetrano fino a vivere insieme in un’unica aura, per sempre.

-       ….la felicità va goduta in silenzio, lui ne è consapevole, mai sbandierarla la felicità.

-       Tanto gli altri, in un’opera d’arte, ci vedono ciò che vogliono, ciò che li tocca nel profondo, che li emoziona, al di là delle intenzioni dell’autore.

-       Non siamo noi ad abbandonare i luoghi, sono loro che abbandonano noi….

 

Luglio 2022 – Y. Pelizzari

1 commento:

  1. Yvonne, grazie per questo tuo commento così sentito su un romanzo che avevo deciso di acquistare perché amo molto Segantini, di cui pure io ho avuto la fortuna di ammirare la, stupenda, completa mostra di Palazzo reale. Grazie davvero, e complimenti anche per la chiarezza del tuo scritto.

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