martedì 20 luglio 2021

10 VOLTE PIU' FELICI - Owen O' Kane

10 VOLTE PIU’ FELICI Ogni esperienza difficile di oggi costruisce la felicità di domani Owen O’ Kane



 “La mente è il fulcro della nostra esperienza. Si tratta di imparare a controllarla , in modo tale che non sia lei a controllare noi.

 Owen O’ Kane , medico e psicoterapeuta di origine irlandese, ha trascorso molti anni nei reparti di cure palliative. Un’esperienza che gli permesso di sviluppare una capacità, unica nel suo genere, di comprendere come sedare l’ansia e lo stress ed offrire una interessante visione di ciò che porta alla felicità ed alla gioia nella vita di tutti i giorni. Diverse sono le sue pubblicazioni fra le quali spicca LA CURA DEI DIECI MINUTI in cui presenta l’elaborazione di un metodo semplice e veloce, perfetto per la vita frenetica che contraddistingue la nostra epoca, basato sui principi della mindfulness, della terapia cognitivo-comportamentale (TCC), della desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari (EMDR) e delle terapie interpersonali focalizzate sulla compassione. 

 Io, mi sono avvicinata a questo autore a seguito di una piacevole conversazione avvenuta presso il bar dell’ospedale Humanitas con una gentile dottoressa , al termine della quale mi ha fornito qualche suggerimento librario e così ho iniziato con “10 VOLTE PIU’ FELICE” che ho molto apprezzato. Non si tratta di un manuale di istruzioni per essere felici poiché credo che quel testo non l’abbia ancora scritto nessuno, ma indubbiamente è un testo notevole che induce a vedere eventi e circostanze da prospettive diverse. Aiuta a comprendere quanto l’essere umano sia inconsapevolmente autolesionista e conseguentemente quanto sia responsabile della propria infelicità. Owen illustra invece quanto sia importante prendere le distanze da ciò che ci crea malessere. Poiché la felicità è un percorso da compiersi assai difficile e complicato, questo testo contiene validi suggerimenti ed anche delle esercitazioni – soprattutto mentali – per stare bene. 

 “ La felicità non è una polverina magica che cade dal cielo, scegliendo in modo casuale alcune persone a scapito di altre: esige fatica, impegno e spesso impone di lasciarsi alle spalle determinati pensieri e situazioni” 

 Alcuni suggerimenti potrebbero persino sembrare banali ma tramite le domande che l‘autore ci invita a porci , si evince quando sia più facile farci del male anziché del bene .

 “Gli esseri umani, ne sono convinto, sono bravissimi a punirsi con le proprie mani: è un nostro talento naturale”

 Qualche stralcio che ritengo significativo

 Di perdono si parla spesso a sproposito: talvolta in chiave moralista e zuccherosa e questo non serve a granchè. Eppure non si può evitare di a parlarne in merito al rimpianto. Se non riuscite a perdonare voi stessi per gli errori che potete aver commesso ed i rimpianti che vi portate dietro, continuerete a soffrire.

 A volte vivere è come scalare una montagna, e tutti ci trasciniamo dietro un bagaglio in eccesso, perché le nostre menti sono zavorrate da preoccupazioni di ogni tipo. Ma oggi potrebbe essere l’occasione buona per liquidare una parte di quel peso, gettandolo ( per modo di dire) in un precipizio, com’è stato per Mendoza. Quel carico vi opprime, è contrario ai vostri interessi.

 Punto che merita riflessione profonda. In che genere di tribù vivete? Vi siete circondati di persone positive che vi capiscono e vi tirano su il morale? A volte si finisce di far parte di gruppi umani ai quali sentiamo di non appartenere. Vivere così può essere sgradevole e non aiuta ad essere felici. Però possiamo lasciarci alle spalle i rapporti dai quali ci sentiamo ostacolati o quelli che non favoriscono i nostri obbiettivi. Non intendo dire che sia facile. Anzi, spesso i più sterili sono proprio i rapporti di lunga durata, ai quali abbiamo finito per abituarci, e in questi casi è molto faticoso tirarsi fuori………… 
Se non ci si sente apprezzati o trattati con rispetto, allora non si è con le persone giuste: bisogna tenerlo sempre presente.

 CONCLUSIONE

 10 VOLTE PIU’ FELICI, secondo me non è un libro da tenere in libreria, bensì sempre a portata di mano poiché nel quotidiano ci saranno sempre occasioni in cui avremo necessità di riflettere e ricorrere ai suggerimenti di OWEN O’ KANE per non dimenticare che dobbiamo innanzittutto volerci bene.

 Luglio 2021- Yvonne

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