Secondo classificato PREMIO STREGA 2019
E finalmente l’ho terminato! Un romanzo che mi accompagnata
per più di un mese principalmente per due ragioni: troppo ingombrante da portarsi
nella borsetta sono stata obbligata a leggerlo soltanto dentro casa e, molto
lungo .
Ben 746 pagine + altre 5 relative alle note dell’autrice.
Nel complesso comunque, ora che l’ho terminato, considero sia un gran bel romanzo, dalla trama avvincente e dallo
stile letterario accurato . Ho apprezzato le belle descrizioni: sia quelle
visive che quelle emotive. Sono entrata
in perfetta sintonia con la protagonista Anne di cui ho molto apprezzato l’evolversi del ruolo che l’autrice le ha assegnato. Da
giovane ragazza timida e sprovveduta a donna solo apparentemente remissiva perché al termine i fatti dimostreranno che si
tratta di una donna molto intelligente e
di grande spessore.
Ambientato quasi totalmente a Torino, la Torino appartenente
al Regno di Sardegna, la trama del romanzo corre lungo la storia, fino ad
arrivare all’insorgere della guerra per la scacciata degli austriaci.
Un romanzo storico notevole che aiuta a ricordare la storia
del nostro paese, compresa anche l’economia piemontese incentrata sulla
produzione dei filati e della seta.
La protagonista indubbiamente è Anne Bacon, una ragazza inglese figlia di un ricco commerciante di seta, che sposa l’ufficiale piemontese Prospero
Carlo Carando di Vignon e quindi lascia la sua famiglia composta dal padre e la sorella poiché la mamma era morta.
Facile intuire le problematiche legate ad un cambiamento
così radicale.
Dalla Londra vivace di notte interamente illuminata a gas, a una Torino rigorosa e sonnacchiosa .... ( Un branco di pettegole bigotte che si spacciano per amiche di famiglia arrivano in processione. Si offrono di organizzare rinfreschi e festeggiamenti spinte soltanto dal desiderio di ficcare il naso)
Il matrimonio fra
Anne e Prospero avvenuto sulla fiamma della passione momentanea sarà di fatto “un non
matrimonio” dal quale lei comunque non
fuggirà.
Non vado oltre: molte sono le sorprese, ma occorrerà scoprirle leggendo.
IL RUMORE DEL MONDO si è classificato al secondo posto al PREMIO STREGA 2019 e non esito a consigliarlo .
Dimenticavo : Intorno ad Anne e Prospero molti personaggi, uomini e donne , molto interessanti, ad esempio Casimiro, il suocero di Anne ed Enrico ambizioso e attratto da Anne.
Infine la lettura di questo romanzo mi ha fatto convincere che nonostante sia andata a Torino più volte, è una città che non conosco, quindi in futuro ci andrò unicamente per visitarla.
Qualche stralcio per me significativo
Pag. 144 - Il denaro resiste se si tiene a bada la voglia di spenderlo
Pag 195-...ho sperimentato cosa siano solitudine e indipendenza, due caratteristiche che unite insieme mi sono congeniali...
pag 195- La straniera non appartiene a un luogo.....
.... il forestiero sa di appartenere a un popolo, a un'altra civiltà, ma non percepisce una barriera infrangibile tra sè e il mondo nuovo in cui si trova....
Pag. 242 - I muri non fermano le idee, tantomeno possono fermarle i regolamenti delle caserme
Pag. 283 - Perchè i giardini hanno questa caratteristica, al contrario di noi donne e di molte altre cose umane: più invecchiano e più sono belli
Pag. 300- Si viaggia per nutrire lo sguardo di panorami e lo spirito di nuove impressioni.
Pag 587- Non credevo che il lusso potesse forgiare tante catene per tenere in schiavitù coloro che ne sono contagiati.
Pag . 657 - L'estrema metamorfosi dell'amore non è il dolore; è la sua assenza
21 OTTOBRE 2020- Yvonne
Grazie per i tuoi suggerimenti di lettura, sempre interessanti...
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