martedì 20 ottobre 2020

Il cioccolato di MODICA

Il cioccolato di MODICA

 



MODICA è una cittadina spettacolare e la leggenda narra che molti popoli s’innamorano perdutamente di lei tanto che molti si prodigarono a farle dei regali.

Anche gli spagnoli si innamorarono di Modica e le regalarono il cioccolato : un dono particolarmente apprezzato dagli abitanti. 

Purtroppo come d’abitudine l’INVIDIA non se ne sta mai con le mani in mano e se è vero che molti popoli s’innamorano di Modica e della sua spettacolarità, altri invidiosi cercarono di sfruttarla e trarre denaro da così tanta bellezza.

 




Ebbene un giorno arrivò a Modica il Cavaliere senza Memoria, così definito poiché era un ladro di ricordi. Rubava ricordi che accumulava nel suo scrigno diventando sempre più ricco.

Giunto a Modica non potè  restare indifferente  e dopo aver assaggiato il prelibato omaggio degli  spagnoli ai modicani  decise che sarebbe potuto divenire una fonte di ricchezza.

Arruolò dei mercenari disposti a cedergli la memoria per due dobloni di latta e li condusse in nella magica cittadina. 

Quasi improvvisamente, la gente incominciò a dimenticarsi di molte cose, fra le quali una fra le  più importanti ovvero la ricetta spagnola del cioccolato di Modica.

Il Cavaliere senza Memoria rubò tutte le tavolette di cioccolato e per farsi bello, raccontò che la ricetta proveniva da una bevanda scura e senza zucchero degli  Atzechi. 

Comunque gli abitanti rimasti senza memoria si convinsero che quella fosse la vera ricchezza della città e incominciarono a ripetersi che quella storia era molto bella. 

La menzogna del Cavaliere senza  Memoria  però non ebbe lunga vita.

Gli spagnoli  vennero a conoscenza di questa strana amnesia che aveva colpito i Modicani e ne parlarono con Agrumi, il paladino di Sicilia che si trovava in Spagna. Costui alquanto sorpreso parti immediatamente per la sua città per ottenere chiarimenti. 

Giunto a Modica in sordina si mescolò alla gente per  meglio osservare e , prima che il Cavaliere della Memoria gli rubasse la memoria, si rese   conto di ciò che era accaduto e quindi prese le canne da zucchero e trasformò ogni bevanda liquida e schiumosa in solide barrette.

 I modicani  sentirono il profumo, poi assaggiarono e immediatamente i ricordi affiorarono.

Il dono degli spagnoli era tornato fra loro.

In massa si scagliarono contro il cavaliere senza Memoria e il suo esercito di mercenari,  lo spinsero verso le cave di pietra finchè sparì.

Il paladino Agrumi invece diventò l’eroe della Contea.

 



 A MODICA oggi si racconta che questo  CIOCCOLATO prodotto solo artigianalmente, lavorato a freddo senza burro di cacao aggiunto, ha pure effetti dimagranti.

Se corrisponde al vero non ne ho idea, posso solo affermare che è molto buono.   

Ottobre – Y.P.

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