ATTI OSCENI IN LUOGO PRIVATO
Marco Missiroli
Emmanuel Carrere premio FIL di Letteratura in Lingue romanze, di Marco Missiroli
ha scritto: “ Missiroli è uno scrittore d’eccellenza”.
Ebbene di Missiroli avevo letto recentemente INFEDELTA’ , rientrane fra i finalisti Premio
Strega 2019 che avevo molto apprezzato, tanto da desiderare di approfondire la
conoscenza delle sue opere. Vedendo quindi in libreria ATTI OSCENI IN LUOGO PRIVATO, vincitore del premio Mondello 2015, Universale
Economica Feltrinelli non ho esitato ad
acquistarlo .
Trama
E’ la storia di Libero
Marsall, un ragazzino di dodici anni, che una sera per caso scopre che la madre
, una donna affascinante, tradisce il padre proprio dentro casa, la casa di
Parigi dove da poco si sono trasferiti da Milano.
Questa scoperta lo induce a
vedere le cose da un’altra prospettiva:
inizia ad osservare la mamma e ne misura il fascino, osserva il padre e
cerca di carpirne i suoi sogni e poi si addentra nella conoscenza di una città
dalla bellezza folgorante come Parigi.
Il tempo inevitabilmente
trascorre : da bambino diviene adolescente per poi avviarsi verso la maturità .
Percorso naturale durante il quale il complesso mondo femminile lo affascina e
gioca il suo ruolo .
Le prime esperienze di vita,
l’incontro con Marie, bibliotecaria dispensatrice di saggezza, innamorata dei
libri e della sua solitudine, che lo
chiama Grand Libero. Marie, una figura importante
per la formazione di Libero anche se i
libri che lei consiglierà non sono altro che suggerimenti provenienti dal padre
del ragazzo.
“ Sorrise, si mosse leggera tra gli schedari. Pescò
un cartoncino e andò al piano di sotto, tornò con un volume altrettanto
sottile, si chiamava IL DESERTO DEI TARTARI e l’aveva scritto un italiano di
nome Buzzati. Riconobbi la copertina perché papà aveva la stessa edizione”.
E ancora Lo straniero di
Camus.
E poi il grande
innamoramento : Libero e Lunette e la sperimentazione del sesso, passione, gelosia, strazio.
“Pianse di colpo, e piansi anche io. Non per nostalgia, non per
desiderio, ma perché le cose finiscono”.
Infine un viaggio a
ritroso, il ritorno a Milano dove c’era l’amica di mamma che un tempo aveva
giocato a bridge con un fascista e dove per
mantenersi lavora nell’Osteria di Giorgio sui Navigli. Giorgio, altro
personaggio molto interessante.
Libero Marsall, il
protagonista del romanzo, è un personaggio che in quarta di copertina viene
definito “ totale” ed io non trovo altri aggettivi per meglio descriverlo.
Un personaggio che si è
formato sui libri:
“ E poi leggevo
leggevo leggevo : fu Albertine scomparsa che incorniciò il mio sabato del
villaggio sessuale. Era il libro della Recherche che Proust scrisse in memoria
dell’amante morto in un incidente aereo. La sua disperazione amplificò la mia
gioia: io l’amore l’avevo, e stava per esplodere. Era la ricerca del tempo
futuro”:
Impressioni
E’ un romanzo che ho
apprezzato moltissimo e le 258 pagine le ho divorate.
L’ho terminato alle 2 di
notte del 18 febbraio ad Atene e non ho
dubbi a consigliarlo.
E’ davvero un gran bel
romanzo la cui trama è molto avvincente.
Stralci
-
Allora era
questo l’amore? Una prima persona al plurale? Lo chiesi a papà: dalla
fotografia sognante della lapide capii che sì, era anche questo.
-
Il rischio si
accetta per il sublime
-
“Ti penso
sempre, ieri più di sempre: in bibliò è venuto un sedicenne che mi ha chiesto
un consiglio di lettura. Ho deciso per la LA COLLINA DEI CONIGLI e mentre
glielo davo ti vedevo a mille chilometri di distanza con la paura di
scegliere tra la vita e l’oscenità, senza sapere che sono la stessa stessa
cosa. L’osceno è il tumulto privato che ognuno ha, e che i liberi vivono. Si chiama esistere, e a volte diventa sentimento.”
-
L’arte dell’attesa-
Se subito non mi trovi non scoraggiarti- se non mi trovi in un posto cercami in
un altro. In qualche posto mi sono fermato e ti attendo. Walt Whitman
Marzo 2020- Yvonne
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