Con una certa sorpresa mi sono accorta che non ho mai scritto nulla relativamente a Menaggio, l’elegante e armoniosa località turistica che dista da casa mia soltanto qualche passo per me che amo camminare o forse un paio di chilometri. Ma tale informazione è irrilevante.
A Menaggio ci vado spesso e trovo davvero gratificante comprarmi un bel cono gelato in una delle tre o quattro gelaterie presenti e gustarmelo sulla passeggiata che costeggia il lago sul tratto che dalla centrale piazza Garibaldi arriva alla zona del Lido, passando davanti al maestoso Grand Hotel Victoria, un lussuoso e storico Hotel la cui costruzione risale al 1890 e che recentemente rimaneggiato appare ancora più elegante.
Andando oltre solo un centinaio di metri, c'è uno svettante monumento in marmo e bronzo , meritevole di ammirazione, dedicato alla Tessitrice, scolpito dall’artista Francesco Somaini e donato al comune di Menaggio dalla signora Mariola Mantero Frontini come sta scritto alla base del monumento stesso.
La passeggiata in primavera e in estate offre anche una
policromia floreale di indiscutibile bellezza oltre a svettanti palme e aiuole
ben curate.
Ovviamente non mancano numerose panchine su cui sedersi per permettere alla vista di spaziare e contemplare Bellagio e Varenna che stanno proprio di fronte e si possono raggiungere con traghetti e battelli in meno di mezz’ora di navigazione. Poco distante ci sta l'attracco per battelli e traghetti con biglietteria sul piazzale.
Menaggio si trova nella zona del centro-lago sulla sponda occidentale del Lago di Como, a circa una trentina di chilometri dalla città di Como. Appartengono a Menaggio le frazioni di Loveno, Nobbiallo e Croce e la popolazione è di circa 3500 abitanti . Adagiata su un tratto pianeggiante, in posizione che definirei incantevole è protetta alle spalle dalle montagne: le montagne delle Val Menaggio, il Monte Crocione e il Monte Crocetta.
Cenni storici
Menaggio - nel dialetto
laghèe (dialetto locale) “Menas”- , ha origini molto antiche e diverse sono le testimonianze
come per esempio la lapide funeraria romana del notabile Minicio Exorato
risalente all’età imperiale che si può vedere su una facciata della
chiesa di S.Maria in via Calvi, ovvero
la via che parte da P.za Garibaldi, chiusa al traffico, costeggiata da negozi
su ambo i lati, conduce alla chiesa parrocchiale di S. Stefano.
Nella chiesetta di S.Maria
vale la pena farci una visita poiché si possono ammirare tele preziose come una rappresentante la natività
e la flegellazione, entrambi datate 1700.
Menaggio venne distrutta nel 1523 da parte degli abitanti
dei Grigioni, nel 1525 arrivarono gli
spagnoli e il paese conobbe un periodo di declino che si protrasse fino al
1714. Successivamente, nel 1859 Menaggio fu il centro dell’organizzazione
dell’insurrezione contro gli Austriaci e all’inizio del 1900 iniziò a divenire
noto per il turismo internazionale.
Da Menaggio partiva anche la ferrovia che la collegava a
Porlezza e rimase in funzione fino al 1939.
Oggi Menaggio, come tutti i paesi della sponda occidentale
del lago non sono raggiungibili tramite ferrovia.
Chi volesse approfondire non deve fare altro che visitare il sito del Comune.
Perché visitare Menaggio
Indubbiamente MENAGGIO turisticamente è una località molto nota e merita tale notorietà. Infatti rientra fra i i Borghi Bandiera arancione del Touring Club Italiano.
Da Menaggio partono le diverse imbarcazioni quali battelli, traghetti, aliscafi, ma vi è anche un punto da cui partono escursioni giornaliere o di poche ore per poter ammirare dal lago le diverse ville, ma soprattutto quegli scorci unici e pittoreschi che hanno affascinato artisti e personaggi di qualsiasi epoca e impossibili da raggiungere se non “via acqua” .
Inoltre vi sono negozi di qualsiasi genere, alcuni con prodotti tipici di ottima qualità.
La piazza Garibaldi e attorniata da gelaterie e bar assai eleganti: la Caffetteria del PESS ritengo sia la più antica e dispone di un dehors completamente affacciato sul lago.
Menaggio in questi ultimi anni è stata strutturalmente notevolmente migliorata e la chiusura al traffico della auto di piazza Garibaldi e di via Calvi ha senza dubbio contribuito a fare della zona il luogo d’incontri. Infatti non succede quasi mai di trovare e questo spazio deserto. Anche perchè qui è ubicato l’ufficio del turismo e, adiacente, una piccola Galleria d'arte dove artisti, pure di conclamata notorietà, allestiscono le loro mostre d'arte.
Da Piazza Garibaldi parte anche Via Camozzi che merita di essere percorsa in quanto conduce nella parte “vecchia” del Paese, direi che si tratta di un angolo abbastanza suggestivo.
Durante l’estate gli eventi sono numerosi: vi è una spazio
in parte coperto dove si svolgono concerti, rappresentazioni teatrali e
attività ludiche di diverso tipo, inoltre al Lido dotato di un ampio parco e di
un bella piscina sul lago, si tengono concerti e eventi vari.
I ristoranti sono numerosi e i prezzi variabili.
A Menaggio sono state girate scene di diversi
film e fra i cittadini onorari rientra anche Massimo Boldi. Inoltre è stata la location principale della serie
televisiva “ Un ciclone in
famiglia” sempre con Massimo Boldi, Barbara de Rossi, Maurizio Mattioli, etc.
Poco distante dal centro storico c'è Villa Mylius Vigoni , una villa maestosa
ubicata a Loveno, sede di un importante centro culturale
italo-germanico dove si tengono eventi e meeting anche internazionali. Internamente vi sono arredi e sculture di grande pregio, ma personalmente non ho mai
avuto occasione di entrarvi anche perché vi si può accedere solo in determinati
giorni e forse con visite guidate.
A Menaggio vi sono diverse chiese meritevoli di visita , l’antico castello la cui edificazione è risalente al 934, golf e mini golf e anche altro: io ho volutamente fornito solo un piccolo assaggio descrittivo affinché chi intende visitare il Lago di COMO non trascuri Menaggio. Sarebbe un vero peccato!
Bellissimo Menaggio
RispondiEliminasicuramente rientra le più belle località del lago.
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