mercoledì 19 maggio 2021

LIMONE SUL GARDA

 LIMONE SUL GARDA


La breve vacanza sul Garda è terminata e nonostante le bizzarrie meteo ho molto apprezzato le spettacolarità paesaggistiche di LIMONE e MALCESINE.


LIMONE sul Garda è una località prettamente turistica, molto ben organizzata,  con un bellissimo lungolago vivacizzato da abbondanti composizione floreali, ristoranti pregevoli, negozi dalle vetrine  ben allestite. Località turistica alquanto elegante.



Anticamente il suo nome fu Limone San Giovanni e solo nel 1904 ha assunto l’attuale nome.

La sua storia inizia nel neolitico, quindi nel 600 a. C. s’insediarono i Celtici e  quindi giunsero i Romani. In tempi relativamente più recenti – prima metà del 15° secolo d.C. -  lo sviluppo socio-economico e culturale di Limone è imputabile al dominio della Repubblica di Venezia che incrementò la semplice economia rurale basata sulla coltivazione di ulivi e della pesca, con altre forme di attività. In particolare, sfruttando  il clima particolarmente mite anche in inverno,  si iniziarono a costruire le limonaie, ossia delle grandi serre dove poter coltivare, limoni, cedri ed aranci la cui produttività la Serenissima esportò in tutti gli altri paesi d’Europa.

Le serre, vennero costruite utilizzando terreni terrazzi sottratti alla montagna retrostante il centro abitato: alti pilastri in muratura ben allineati , idonei a sostenere le travi per la copertura invernale dell’intera struttura. Inoltre, poiché la terra locale non era idonea alla coltivazione degli agrumi perché troppo ghiaiosa, si ovviò il problema trasferendo con grandi barconi  la terra della sponda veneta del Basso Lago più acida, argillosa e ricca di quegli elementi necessari.

LIMONE SUL GARDA oggi è il paese più settentrionale al mondo in cui è possibile coltivare alberi di agrumi.


Goethe transitando da Limone così le descrisse. “Il mattino era magnifico, un po’ nuvoloso, ma, al levar del sole, calmo. Passammo davanti a Limone, con i suoi giardini a terrazze su per il pendio dei monti; uno spettacolo di ricchezza e di grazia. L’intero giardino consta di file di bianchi pilastri quadrangolari che sono collocati ad un certa distanza l’uno dall’altro, su per il declivio del monte, a gradini. Sopra questi pilastri sono collocate delle robuste pertiche per coprire, in inverno, gli alberi che crescono negli intervalli. La lentezza della traversata favoriva l’osservazione e la contemplazione di questo piacevole spettacolo”. 

Nel ‘800 oltre alla produzione di agrumi. si aggiunse anche l’allevamento del baco da seta.



Attualmente l’attività turistica è la fonte maggiormente redditizia, infatti Limone rientra fra i centri turistici più importanti del Lago di Garda.

 





Apprezzabile la CICLOPEDONALE che da Limone arriva sino al confine con il Trentino. E’ considerata un’opera unica e straordinaria che consente la percorrenza di un tratto della stessa a strapiombo sul lago.

 



A LIMONE ho soggiornato presso l’HOTEL LA FIORITA , una buona struttura dotata di piscina esterna, ampio parco con ulivi, parcheggio. Servizio ottimo, personale cordiale e disponibile, colazione più che abbondante. Consigliata oltre che per l’ottimo trattamento  anche per la posizione ravvicinata al centro.




A LIMONE da vedere: Museo del Turismo - La limonaia del Castel -Museo dei Pescatori - La Mostra dell'Olio - Centro Comboniano  il "Tesol" - Itinerario delle chiese 

Maggio 2021- Yvonne Pelizzari   


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