S.MARIA DELLE GRAZIE – ( nella lista UNESCO) - La prima parte è datata 1466-1490 periodo in cui il milanese
Guinforte Solari su di un appezzamento
di terreno donato Gasparo di Vimercate, comandante delle truppe francesi
di Francesco Sforza, costruisce il
convento e la chiesa per i Domenicani provenienti da Pavia.
La seconda parte da
collocarsi nel periodo 1492-1496 è quanto fa delle Grazie un’epifania nel senso
originario di apparizione.
Fu l’arcivescovo Guido Antonio Arcimboldi che pose la prima pietra della nuova tribuna comprendente la cupola e il presbiterio e destinata a sostituire , nelle intenzioni di Ludovico il Moro, il presbiterio di Solari.
Foto da web ( Quando lo visitai era vietato fotografare)La storia è assai lunga ed interessante e per chi visita MILANO direi che è d'obbligo una visita al
COMPLESSO di S.MARIA DELLE GRAZIE e il CENACOLO VINCIANO al quale si accede da Piazza Santa Maria delle Grazie. Dall’atrio
settecentesco, avanzo dei corpi di fabbrica aggiunti per ospitare gli uffici
dell’inquisizione si entra nel
refettorio, un ampio spazio rettangolare con volte a ombrella nei lati esterni,
appartenente alla costruzione di
Guinforte Solari. Sul lato minore, in fondo, si trova L’ULTIMA CENA opera
di Leonardo da Vinci realizzata in circa due anni, dopo il 1495, su invito di
Ludovico Il Moro, alternando giorni di alacre impegno a lunghe pause :” dal
nascente sole sino all’imbrunita sera soleva non levarsi mai il pennello di
mano ma scordatosi il mangiare e il bere di continuo dipingere”.
aprile 2021- Y.P.
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