“ METAMORFOSI INTUITIVA DI SAPIENZA DONATA RIFLESSIONI E CANALIZZAZIONI DI UN’ANIMA” .
Franco Garbellini
Franco Garbellini
L’inesistente vocio esalta il naturale mormorare di allegre
onde che dolcemente vanno a morire fra i ciottoli ben levigati dalle acque.
La nitidezza dell’estate settembrina invita a lasciarsi avvolgere dal calore dei raggi del
sole ancora cocenti.
Accolgo l’invito senza porre resistenza alcuna, in compagnia di una solitudine cercata, prendo
fra le mani il libro e m’immergo nella lettura e come spesso mi accade pagina
dopo pagina, entro nel mondo della narrazione e desiderosa di conoscere il finale
perdo la cognizione del tempo.
E’ successo anche oggi, arrivata all’ultima pagina, nel
momento in cui ho chiuso il libro con soddisfazione per averlo letto, la
spiaggia era deserta. Del resto il sole stava facendo capolino dietro il monte
e un fresca breva propagava i suoi
respiri facendomi rabbrividire.
Il libro che mi ha accompagnata in questo sabato pomeriggio in spiaggia ha un titolo assai elaborato e non di facile memorizzazione, ma assolutamente meritevole:
“ METAMORFOSI INTUITIVA DI SAPIENZA DONATA RIFLESSIONI E
CANALIZZAZIONI DI UN’ANIMA” .
L’autore FRANCO GARBELLINI di cui non mi dilungo nell’enumerazione degli studi e competenze acquisite nel corso degli anni, forse sintetizzando lo si
potrebbe definire “un'anima in cerca”, ma ciò è irrilevante.
Ciò che invece ritengo sia molto interessante è il contenuto
della METAMORFOSI INTUITIVA , titolo che soltanto dopo averlo letto, si comprende
quanto sia confacente.
Fermo restando che un libro per la metà è scritto dall’autore
e l’altra metà dal lettore, quindi escludendo la certezza di aver colto l’essenza
che l’autore intende trasmettere, sintetizzo ascrivendo questa narrazione nelle
storie di vita di coloro che “cercano” nella convinzione che vivere è evoluzione.
Trasformazioni , appunto metamorfosi, che naturalmente
avvengono dentro travagli dell’anima inenarrabili e lotte impari contro
pregiudizi che a volte prendono il sopravvento causando dubbi e prostrazioni, superati i quali si assapora poi la gioia della consapevolezza della propria
unicità o meglio diversità.
La ricerca dell’equilibrio interiore, ai giorni nostri in
cui dilagano banalità e consumismo, risulta essere un argomento ostico,
quindi probabilmente questo libro che fornisce molti spunti su cui riflettere,
non è adatto a tutti.
Sicuramente è consigliato a coloro che vivono correndo, spesso senza conoscerne la meta, a coloro che
non “hanno mai tempo”, neppure per fare una telefonata ad un amico, e sicuramente a coloro
che ritengono il silenzio un peso e la solitudine un disagio.
Oserei dire che in questo libro l’autore si mette a nudo: esterna
dubbi e limiti diffusi fra i comuni
mortali che s’interrogano sul senso del vivere , ma non si esime, con grande
generosità, di condividere le sue
conquiste personali, frutto di studi e
sperimentazioni varie, fiducioso che
possono essere di utilità ad altri.
Un libro che non ha la presunzione di essere un saggio, e l’autore
ben lo evidenzia a pag. 87, ma infondo
contiene molta saggezza acquisita da vita vissuta, da assidua ricerca di conoscenza e fascinazione
del “sapere”.
Lo stile letterario imperfetto avvalora l’autenticità dell’autore
e rende questo volume prezioso.
E per finire qualche stralcio che condivido appieno.
-
Riempirmi di conoscenza mi permette di vedere la
mia ignoranza
-
Prendersi il tempo per fermarsi, ascoltare la
brezza gentile che giunge a risvegliare lo spirito, la gioia è una diritto
degli uomini, ma spesso la rincorrono nei labirinti dell’ignoranza perdendosi.
-
Le paure ci portano a crearci un nemico da
combattere, sono parti che noi non accettiamo, le debolezze, le passioni, le
emozioni e tutti gli angoli bui che ancora non abbiamo esplorato. Ci sentiamo
guerrieri determinati a combattere, ma ci serve il nemico altrimenti chi
combattiamo? Il salto di qualità nella vita, è scoprire che la guerra è finita
e che nella natura la pace e la serenità sono diritti sacrosanti dell’uomo.
-
Come Teseo che trovando il filo di Arianna, ne
esce immune dal labirinto, così anch’io mi salvo dalla oscurità dell’ignoranza .
Il prezzo da pagare è la solitudine. Ma la ricompensa è la libertà dall’illusione.
Ci sarebbe molto altro da scrivere, ma concludo invitando
alla lettura.
Settembre 2019 - Y.P.
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