giovedì 12 marzo 2020

ATTI OSCENI IN LUOGO PRIVATO- MARCO MISSIROLI


ATTI OSCENI IN LUOGO PRIVATO
Marco Missiroli


Emmanuel Carrere premio FIL di Letteratura in Lingue romanze, di Marco Missiroli ha scritto: “ Missiroli è uno scrittore d’eccellenza”.
Ebbene di Missiroli  avevo letto recentemente  INFEDELTA’ , rientrane fra i finalisti Premio Strega 2019  che avevo molto apprezzato,  tanto da desiderare di approfondire la conoscenza delle sue opere. Vedendo quindi  in libreria ATTI OSCENI IN LUOGO PRIVATO,  vincitore del premio Mondello 2015, Universale Economica Feltrinelli  non ho esitato ad acquistarlo .

Trama

E’ la storia di Libero Marsall, un ragazzino di dodici anni, che una sera per caso scopre che la madre , una donna affascinante, tradisce il padre proprio dentro casa, la casa di Parigi dove da poco si sono trasferiti da Milano.
Questa scoperta lo induce a vedere le cose da un’altra prospettiva:  inizia ad osservare la mamma e ne misura il fascino, osserva il padre e cerca di carpirne i suoi sogni e poi si addentra nella conoscenza di una città dalla bellezza folgorante come Parigi.
Il tempo inevitabilmente trascorre : da bambino diviene adolescente per poi avviarsi verso la maturità . Percorso naturale durante il quale il complesso mondo femminile lo affascina e gioca il suo ruolo .
Le prime esperienze di vita, l’incontro con Marie, bibliotecaria  dispensatrice di saggezza, innamorata dei libri e della sua solitudine,  che lo chiama Grand Libero.  Marie, una figura importante  per la formazione di Libero anche se i libri che lei consiglierà non sono altro che suggerimenti provenienti dal padre del ragazzo.

“ Sorrise, si mosse leggera tra gli schedari. Pescò un cartoncino e andò al piano di sotto, tornò con un volume altrettanto sottile, si chiamava IL DESERTO DEI TARTARI e l’aveva scritto un italiano di nome Buzzati. Riconobbi la copertina perché papà aveva la stessa edizione”.

E ancora Lo straniero di Camus.

E poi il grande innamoramento : Libero e Lunette e la sperimentazione del  sesso, passione, gelosia, strazio.
Pianse di colpo, e piansi anche io. Non per nostalgia, non per desiderio, ma perché le cose finiscono”.
Infine un viaggio a ritroso, il ritorno a Milano dove c’era l’amica di mamma che un tempo aveva giocato a bridge con un fascista e dove  per mantenersi lavora nell’Osteria di Giorgio sui Navigli. Giorgio, altro personaggio molto interessante.
Libero Marsall, il protagonista del romanzo, è un personaggio che in quarta di copertina viene definito “ totale” ed io non trovo altri aggettivi per meglio descriverlo.
Un personaggio che si è formato sui libri: 
E poi leggevo leggevo leggevo : fu Albertine scomparsa che incorniciò il mio sabato del villaggio sessuale. Era il libro della Recherche che Proust scrisse in memoria dell’amante morto in un incidente aereo. La sua disperazione amplificò la mia gioia: io l’amore l’avevo, e stava per esplodere. Era la ricerca del tempo futuro”:   

Impressioni

E’ un romanzo che ho apprezzato moltissimo e le 258 pagine le ho divorate.
L’ho terminato alle 2 di notte  del 18 febbraio ad Atene e non ho dubbi a consigliarlo.
E’ davvero un gran bel romanzo la cui trama è molto avvincente.

Stralci

-          Allora era questo l’amore? Una prima persona al plurale? Lo chiesi a papà: dalla fotografia sognante della lapide capii che sì, era anche questo.

-          Il rischio si accetta per il sublime

-          “Ti penso sempre, ieri più di sempre: in bibliò è venuto un sedicenne che mi ha chiesto un consiglio di lettura. Ho deciso per la LA COLLINA DEI CONIGLI e mentre glielo davo ti vedevo a mille chilometri di distanza con la paura di scegliere tra la vita e l’oscenità, senza sapere che sono la stessa stessa cosa. L’osceno è il tumulto privato che ognuno ha, e che i liberi vivono. Si chiama esistere, e a volte diventa sentimento.”

-          L’arte dell’attesa- Se subito non mi trovi non scoraggiarti- se non mi trovi in un posto cercami in un altro. In qualche posto mi sono fermato e ti attendo. Walt Whitman

Marzo 2020- Yvonne